Biella: emergenza rifiuti?
Il ricorso al TAR da parte di Legambiente blocca l'ampliamento della discarica di Cavaglià. Metà dei 100mila metricubi di rifiuti conferiti nella discarica biellese dalla Provincia di Torino tornerà a Basse di Stura
17 July, 2008
Tutto nasce dal ricorso al TAR di Legambiente per impedire l'ampliamento della discarica di Cavaglià. Ricorso accolto dal Tribunale Regionale. Dalla sentenza l’effetto domino: dei 100mila metri cubi di rifiuti che la Provincia di Torino ha conferito nella discarica di Cavaglià per sopperire alla mancanza di discariche del Canavese, almeno la metà torneranno nelle discariche del torinese.
“Resta ferma l’intenzione di chiudere Basse di Stura a dicembre 2009” ha dichiarato Paolo Foietta, presidente dell’ATO-R Torinese.
Duro il presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, nei confronti di Legambiente: “l’iniziativa di LegAmbiente di bloccare l’ampliamento dell’impianto di Cavaglià rischia di provocare anche in Piemonte l’effetto Campania. Ho assunto decisioni anche difficili sul tema dei rifiuti, avendo ben presente la situazione di rischio costante che viviamo nel nostro territorio per la carenza di impianti”
Dalla Provincia di Biella arrivano voci più tranquillizzanti: Secondo la Provincia non ci sarebbe il rischio di arrivare all'emergenza, ipotesi lontana se non remota.
"Rifiuti, c'è il rischio Napoli" - da La Stampa del 17.07.2008
Riunione a Palazzo Oropa sull'emergenza rifiuti - comunicato stampa del Comune di Biella del 18.07.2008