I dati di giugno, sorprendentemente indicano un calo della raccolta differenziata rispetto a febbraio.

Per Comieco, il brusco calo è dovuto sostanzialmente al fatto che esercito e Bacino Napoli 5, non si stanno più occupando della raccolta dei cartoni. Quella, per intenderci, relativa all’iniziativa voluta dal Commissario Straordinario per i rifiuti, con la quale si sarebbe dovuta garantire la differenziazione del cartone presso 30000 gli esercizi commerciali di Napoli. L’Asia non sarebbe, poi, riuscita a compensare questo abbandono.

I rappresentanti dell’Asia confermano quanto detto da Comieco, ed aggiungono che una delle variabili che ha pesato maggiormente sul calo della raccolta è stata comunque l’emergenza stessa. La grande quantità di Rsu per strada avrebbe generato un forte clima di sfiducia da parte dei cittadini.