Le ragioni del calo secondo l'Asia
Ne parliamo col Dott. Salvatore Auricchio di Asia spa
17 July, 2008
Quali sono secondo lei le ragioni per cui dal mese di febbraio a quello di giugno la raccolta è passata dal 15,5% all’11,5%?
L’emergenza in cui ha versato la città per molti mesi non ci ha sicuramente aiutati, anche se noi puntiamo ad una crescita rapida della raccolta.
In che senso l’emergenza ha influito?
Avere una grande quantità di rifiuti a terra sicuramente non spinge verso un incremento della raccolta differenziata, poiché genera un forte clima di sfiducia da parte dei cittadini. Questa può essere considerata una delle variabili che ha inciso maggiormente sul calo. Se riusciremo ad avere qualche anno senza emergenza riusciremo a recuperare rapidamente. Tenga conto che entro dicembre dovremo ottenere il 25% di raccolta differenziata.
Quindi lei crede che riuscirete a raggiungere tale obiettivo?
Ce la faremo sicuramente. È tutto molto legato alla risoluzione dell’emergenza nelle strade.
Il calo principale si è registrato per la raccolta del cartone. Secondo Comieco, il motivo è da attribuire al ritiro dell’esercito e del Bacino Napoli 5 che si erano occupati nei mesi scorsi della raccolta presso gli esercizi commerciali di Napoli. Tale abbandono ha comportato un maggiore peso per Asia che non è riuscita a coprire completamente il vuoto lasciato. Conferma questa lettura?
Si. La raccolta del cartone in alcune zone non viene effettuata dall’Asia, che rispetto a questo segmento copre solo alcune zone. Per cui l’assenza dell’esercito e del bacino Napoli 5 ha influito notevolmente sul calo registrato.
Cosa mi può dire invece della raccolta di carta presso gli uffici pubblici?
La raccolta è partita ed è a pieno regime. Nei dati che noi forniamo è inserita nella raccolta dai bidoncini bianchi assieme a quella relativa alle scuole ed i condomini, e come si può leggere dai dati è in incremento.
La sfiducia dei cittadini influisce anche sulla raccolta ai Colli Aminei, partita nei giorni scorsi, o questa sta dando risultati positivi?
Un primo dato sulla raccolta differenziata ai Colli Aminei fa ben sperare. Consideri che è relativo per il momento solo ai primi tre quadranti in cui è stata suddivisa l’area, gli altri saranno inclusi a tappe, e dopo due settimane abbiamo raggiunto più del 70% di raccolta differenziata.