Da Torino una decisione più "Chiara" contro i diesel. La delibera di San Valentino
14 February, 2017
I blocchi emergenziali antismog vengono inaspriti dalla Giunta torinese con la delibera/ordinanza di San Valentino 2017, che ha qualcosa di nuovo nella vicenda nazionale e non solo locale antismog. Per la prima volta una città tocca significativamente anche i Diesel Euro 4 anche al di là di quanto già previsto dal pacchetto di misure regionali.
“Le nuove restrizioni prevedono in caso di superamento per sette giorni consecutivi della soglia dei 50 microgr. il blocco dei veicoli diesel fino ad euro 4 e, se verranno superati i 100 microgr. per tre giorni consecutivi, verranno bloccati tutti i veicoli diesel e sarà chiusa la ZTL a tutti i veicoli privati”
Sono allo studio ha detto l’assessora, le deroghe alla delibera e alcune domeniche ecologiche." Anche il ritorno delle domeniche ecologiche su tutta la città è significativo.
La decisione non coinvolge, per ora, un fermo stagionale dei Diesel Euro 3 alla emiliana, ma forse arriverà dopo l'estate. Resta il fatto che nonostante le proteste ampie e trasversali del "polo della marmitta", di chi è convinto di non poter rinunciare all'auto neanche per qualche ora al giorno ( e di chi dice che la colpa è del riscaldamento, o del vicino, o di qualcos'altro) nonostante rinvii ritardi e bracci di ferro sotterranei la Giunta Appendino è arrivata a prendere una decisione impegnativa e controcorrente. La cariche delle ragazze: hanno prevalso la convinzione della Sindaca e delle Assessore all' Ambiente e al Traffico. Qualcuno dirà che il provvedimento non serve se non è a scala metropolitana, ma non è vero. Ha comunque valenza locale su ciò che si respira (il black carbon è molto locale, non viene trasportato come le polveri) e d'altra parte la rinuncia al veicolo privato è molto più facile nella parte centrale della città metropolitana di quanto lo sia nell'hinterland. Torino non manda in confusione i provvedimenti già previsti dalla Regione ma li accentua e rende più efficaci. Più facilmente del Comune la Regione potrebbe provvedere alla maggiore difficoltà di attuazione del provvedimento. Non mi riferisco a un improbabile e costoso risarcimento economico ai proprietari dei vecchi diesel, bensì al tema dei controlli. Per controllare più facilmente questi stop selettivi occorre che le auto abbiano un bollino che renda identificabili i diesel i benzina i metano i gpl gli elettrici.