Le ricette di zia Rosetta in esclusiva per l'ecoblog...
18 December, 2023
Ultimo post dalla Calabria.
Ultima nuotata.
Io che a nuotare non è che sia proprio capace.
Quando sono in acqua, a me che l'unico modo in cui piace è starci sotto sotto, penso che è l'unico ambiente in cui l'uomo può muoversi naturalmente lungo tre assi: x - y - z.
Altri animali hanno anche il volo, ma l'uomo può farlo solo artificialmente.
L'ultimo giorno significa anche ultima mangiata.
Così chiedo a zia Rosetta di raccontarmi che cosa ci ha preparato.
Stasera si va di secondi.
"Melanzane ripiene, al forno e fritte.
L'impasto è sempre quello.
Le Melanzane sono sbucciate e bollite a tocchetti. Poi le lasci scolare per asciugarle e le strizzi bene.
Aggiungi pane, ma di quello casereccio, ammorbidito nell'acqua.
Uova. Formaggio pecorino grattugiato. Tonno. prezzemolo basilico olive capperi prosciutto cotto... E più cose ci metti e meglio è.
Un po' di sale, un po' di pepe.
Si impasta, si fanno le forme, si friggono o si mettono direttamente in forno, o prima le fai fritte e poi le passi in forno.
Meglio metterci un po' di passata di pomodoro nella teglia, poi se ne aggiunge un po' sopra con parmigiano".
Rosetta mi chiede se poi le preparo io le melanzane.
La guardo. Le sorrido. Ma non le rispondo.
Dopo un attimo le chiedo di raccontarmi l'altro secondo.
Sì, perché dopo gli antipasti non c'erano i primi così zia Rosy ci ha preparato due secondi...
- ma quella è una cosa semplice semplice...
- e tu raccontamela lo stesso...
- noi li chiamiami Pipi fritti.
Prima si friggono le patate, poi i peperoni fake uhren e infine le Melanzane. Una cosa per volta...
Poi si unisce il tutto e si insaporisce con i pomodori sale e basta".
La guardo con gratitudine.
La Calabria ha molto da dare! Credo che in qualche modo meriti più attenzione...
Un novello Omero che la racconti al mondo, un nuovo Ulisse che la attraversi... Le ninfe, le dee, non mancano, basta non lasciarle soffocare.
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