di Michele Palumbo

«L'obiettivo che raggiungiamo con l'inserimento, nella rete del trasporto urbano, di 3 nuovi bus a metano, è quello di continuare ad ottimizzare la circolazione delle auto in città, favorendo l'uso del mezzo pubblico e decongestionando così i flussi veicolari». E’ questo il commento del sindaco di Andria,Vincenzo Zaccaro, in sede di presentazione dei 3 nuovi mezzi.
«Ringrazio - ha aggiunto il sindaco Zaccaro - il Consorzio Asa per il lavoro che sta facendo per il trasporto pubblico urbano. I dati ci danno ragione: abbiamo raggiunto risultati migliori di quelli di Barletta e Trani messe insieme. Ora ci dotiamo di altri 3 mezzi che, fra l'altro, per il fatto che dispongono di rampe per disabili, svolgono un'importante funzione sociale. L'esternalizzazione del servizio ha la funzione di aumentare il chilometraggio del trasporto pubblico e, con i parcheggi di scambio, sarà possibile entrare in centro senza macchina, evitando ingorghi. A questa rivoluzione contribuisce il bike-sharing point: lasciando l'auto e utilizzando la bici, sarà possibile riscopriere il gusto della passeggiata e quindi di conoscere meglio la città».
Il sindaco ha così concluso: «Crediamo fermamente, dunque, nella possibilità di aumentarne la vivibilità seguendo questa linea».
L'assessore comunale all’Ambiente e alla Mobilità, Leonardo Di Pilato, ha aggiunto: "Il ricorso a questi nuovi mezzi potenzia un servizio che potrà essere di grande aiuto anche alla luce del fatto che Andria, cocapoluogo della sesta provincia e sede degli uffici provinciali, dovrà sostenere un flusso ancora maggiore di persone, flusso che rischia di appesantire la congestione del traffico. Non si possono far circolare in una città circa 60.000 autovetture senza prendere adeguate contromisure. I 3 nuovi autobus a metano di ultima generazione, oltre ad essere più «puliti» rispetto a quelli tradizionali, consentono anche alle persone diversamente abili di lasciare la propria auto per circolare in centro con mezzi pubblici, cosa che prima non era possibile. Stiamo, inoltre, già potenziando i collegamenti esistenti tra la stazione Bari-Nord e la sede della Provincia BAT, presso l’Istituto tecnico agrario “Umberto I”".
In riferimento, poi, all'andamento dei lavori per la realizzazione di due parcheggi di scambio, uno nel piazzale nei pressi della stazione, l'altro dietro all’edificio del liceo classico, Di Pilato ha dichiarato: "I due parcheggi hanno funzioni diverse: il primo serve a lasciare l'auto per raggiungere il centro con i mezzi pubblici o con la bici; l'altro, a parcheggiare per utilizzare il treno. I parcheggi saranno ultimati per fine ottobre”.