La promessa di Campidoglio e Ama: potenzieremo la raccolta domiciliare
Da Comune e Regione arrivano all'Ama 12,8 milioni per migliorare il servizio di raccolta porta a porta nella capitale. I cittadini coinvolti dovrebbero arrivare a 150mila entro la fine dell'anno
16 September, 2009
E' stato predisposto dall'amministrazione comunale un piano per il potenziamento della raccolta porta a porta 'integrata' (indifferenziato, carta e cartone, imballaggi in vetro/plastica/metalli, organico), che dara' un nuovo impulso alla raccolta differenziata nella Capitale. Il piano puo' beneficiare di uno stanziamento di 12,8 milioni, come da accordi fra Comune di Roma e Regione Lazio. Lo rende noto l'Ama.
L'obiettivo e' di coinvolgere entro la fine del 2009 oltre 150 mila cittadini, estendendo il servizio di raccolta domiciliare, che attualmente raggiunge circa 70 mila abitanti, a nuove aree del centro storico e del I municipio. Saranno interessati 45 mila residenti dei rioni Campo Marzio, Colonna, Parione, Ponte, Sant'Eustachio, Trevi, Pigna, Regola, Sant'Angelo, Celio-Colosseo; 23 mila abitanti dei quartieri Aventino, San Saba, Testaccio; circa 15 Grandi Utenze del I Municipio (ministeri, palazzi istituzionali, grandi uffici, ecc.) con un bacino complessivo equivalente a oltre 20 mila persone.
L'implementazione di questo particolare modello di raccolta, aggiunto all'incremento delle frequenze di svuotamento dei cassonetti stradali bianchi e blu, dovrebbe consentire di sviluppare ulteriormente la raccolta differenziata e di raggiungere quegli obiettivi del 35-45% entro il 2013, come da accordi fra il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo.