UE: 20 azioni per migliorare la mobilità urbana
Adottato dalla Commissione Europea il piano d'azione per una migliore mobilità urbana. Il testo individua 20 azioni concrete per aiutare le amministrazioni locali a realizzare progetti di mobilità sostenibile. Tra gli obiettivi indicati la tutela dei diritti dei passeggeri nel trasporto pubblico urbano, il sostegno alle campagne di sensibilizzazione e la formazione dei decisori locali
01 October, 2009
La congestione, gli incidenti stradali, l'inquinamento atmosferico e il consumo di energia sono tutti fattori che incidono negativamente sull'economia europea e sul benessere di tutti i cittadini europei. Più del 70% della popolazione dell'UE vive in zone urbane e l'85% circa del PIL dell'UE viene prodotto dalle città. Quasi il 40% delle emissioni di CO2 e il 70% delle emissioni di altri inquinanti atmosferici del trasporto su strada sono dovuti al traffico urbano. Inoltre, un incidente stradale su tre con esito mortale avviene nelle aree urbane.
Parte da queste premesse il piano d'azione per una migliore mobilità urbana adottato ieri dalla Commissione Europea. Il testo individua 20 azioni concrete volte ad aiutare le amministrazioni locali, regionali e nazionali a realizzare i rispettivi obiettivi per una mobilità urbana sostenibile. Antonio Tajani, responsabile della commissione trasporti, ha dichiarato: "Mai prima d'ora la Commissione aveva proposto una serie di azioni concrete per rendere gli spostamenti urbani più semplici, ecologici e organizzati. Le misure proposte incoraggeranno e aiuteranno le città ad affrontare i problemi che incontrano e metteranno a loro disposizione maggiori informazioni e strumenti".
Quali i punti salienti del piano d'azione? In primo luogo la tutela dei diritti dei passeggeri nel trasporto pubblico urbano per i quali la Commissione proporrà una serie di impegni volontari; il sostegno ai progetti di ricerca di ricerca per la commercializzazione di veicoli a basse emissioni o a emissioni zero; il potenziamento delle sinergie tra le politiche per la mobilità urbana e le politiche UE già esistenti in materia di salute, coesione e disabilità; il sostegno alle campagne di sensibilizzazione come la Settimana europea della mobilità. Per accelerare l'adozione di piani di mobilità urbana sostenibile da parte delle amministrazioni locali la Commissione si impegna anche a preparare del materiale informativo varando attività promozionali e di formazione, oltre a pubblicare documenti di orientamento su aspetti importanti di tali piani come la distribuzione merci in ambito urbano e i sistemi di trasporto intelligenti. La Commissione infine si impegna a garantire che siano disponibili dati statistici armonizzati, favorendo lo scambio di informazioni, istituendo un database sulle buone pratiche per la mobilità urbana. Tutte queste iniziative saranno varate nei prossimi quattro anni. Nel 2012 la Commissione esaminerà i progressi realizzati e valuterà la necessità di altri interventi.