Raccolta differenziata dei rifiuti: al Sud Saracena (CS) batte il primato di Salerno
Le due realtà virtuose a confronto all'Unical: eccellenze in un Mezzogiorno disastrato - da Sibarinet.it del 19.10.2009
20 October, 2009
Differenziata, Saracena e Salerno a confronto. Due esempi positivi nella gestione dei rifiuti e in particolare della raccolta differenziata. Popolazioni e proporzioni diverse, analoga soddisfazione per i risultati raggiunti. A Salerno, tuttavia, la TARSU aumenta. Mentre, a saracena si riduce e, dal 1° Gennaio, lascia il passo alla Tariffa di Igiene Ambientale (TIA).
È quanto è emerso durante la seconda lezione del corso organizzato dal Dipartimento Politiche Ambiente della Regione Calabria e dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), riservato ai tecnici comunali e agli amministratori, in programma DAL 7 OTTOBRE AL 17 DICEMBRE 2009, presso l’Università della Calabria di Cosenza. Durante delle 10 lezioni, si continuerà a discutere di temi connessi alla gestione integrata dei rifiuti. Dalla normativa generale di settore alle modalità diverse per le tariffe, saranno presi in esame tutti gli aspetti che attengono alla differenziata. Prossimo appuntamento: LUNEDÌ 19 OTTOBRE, alle Ore 10.15, presso l’Aula Caldora dell’Unical. – Il tavolo tecnico tra Regione, enti pubblici e Conai, ha come finalità quella di informare le amministrazioni sulle modalità/opportunità, collegate al sistema della differenziata, portando esempi pratici su casi di città e cittadine che differenziano bene, raggiungendo percentuali altissime pari al 72% (Salerno). – Tra i diversi enti locali, al corso partecipa anche SARACENA, la piccola cittadina nel cuore del Pollino che, da settimane, sta facendo positivamente parlare di se’ e dei suoi traguardi positivi raggiunti nel settore complessivo della gestione autonoma dei rifiuti e della differenziata in particolare, sui media regionali e nazionali (vedi il recente servizio di Carlo CIANETTI su RAINEWS24). L’Amministrazione Comunale, guidata da Mario Albino GAGLIARDI, partecipa con i propri tecnici, guidati dal giovanissimo Direttore Generale dell’Azienda Speciale Pluriservizi, l’Ing. Pasquale DI VASTO. Se, nel Sud, in termini di gestione dei rifiuti, SALERNO rappresenta certamente un esempio da seguire, SARACENA non è da meno. Anzi, fatti i distinguo e calcolate le dovute diverse proporzione, SARACENA stupisce ancor di più – parola degli amministratori presenti al corso. – Nella cittadina del Pollino, infatti, si differenzia, secondo gli ultimi dati di agosto scorso, il 65% contro il 72% di Salerno. Differenze? Da Gennaio 2010, a SACARENA scomparirà la TARSU, sostituita dalla TIA. Non solo. In questi anni e fino oggi, in regime TARSU, i saracenari hanno fruito di un risparmio del 25% su quella tariffa. Che, invece, a Salerno, è aumentata. Altre differenze? SARACENA ha raggiunto quei traguardi uscendo dal sistema (malato per il Sindaco GAGLIARDI) delle società miste, dando vita ad una propria azienda speciale, insomma internalizzando il servizio. SALERNO è invece rimasta in quel meccanismo. Modalità di raccolta. Anche differenze. A SALERNO 1 giorno di indifferenziata a settimana e, solo su richiesta, la consegna di bidoni per la raccolta dei pannoloni che vengono ritirati 1 volta a settimana. A SARACENA ben 2 giorni a settimana di indifferenziata e tutti i giorni, su richiesta, la raccolta dei pannoloni. Idem per gli ingombranti. A SALERNO i cittadini portano i propri ingombranti presso le isole ecologiche. Mentre a SARACENA, ogni Giovedì, previa segnalazione ai vigili, si ritirano gli ingombranti porta a porta. Il borgo del Pollino, contrade comprese, viene infine spazzato ogni giorno. Un sistema di gestione –ha ribadito anche in quella sede il Dirigente DI VASTO- che ha permesso di creare 12 borse lavoro e di assumere regolarmente 2 operatori ecologici per 6 ore al giorno. Nel quadro delle realtà locali, inoltre, SARACENA anticipa anche la Direttiva Comunitaria 2008/98, che impone alle amministrazioni di raggiungere, entro il 2011, la percentuale del 60% ed entro il 2012 quella del 65%. Per SARACENA si tratta di obiettivi raggiunti e semmai da superare. L’85% di differenziata è il nuovo traguardo che, per quelle stesse date, si è posto la squadra amministrativa di Mario Albino GAGLIARDI.