Bari, a febbraio i filobus contro lo smog
Presentati 9 pullman a metano con impianto satellitare. Il biglietto costerà 80 centesimi. Sette i mezzi da Ceglie a via Capruzzi - dal Corriere del Mezzogiorno.it del 26.10.2009
27 October, 2009
Samantha Dell’Edera
A febbraio tornano a Bari i filobus. Il Comune sta terminando i lavori per la riattivazione della tratta che parte dalla piazza di Ceglie e passando per Carbonara raggiunge l’estramurale Capruzzi. Ieri il presidente dell’Amtab, Antonio Di Matteo, ha annunciato l’avvio del servizio per il prossimo anno. «I lavori stanno terminando - spiega Di Matteo per febbraio si parte». Sulla linea correranno 7 mezzi, cinque acquistati cinque anni fa e mai utilizzati, altri due invece nuovi. Funzioneranno come dei bus normali: il prezzo del biglietto sarà sempre di 80 centesimi.
Per il progetto sono stati stanziati 3milioni e 600mila euro. «Sarà un servizio in più offerto dall’Amtab - prosegue Di Matteo - che consentirà di rispondere alle esigenze dei cittadini di Carbonara e di Ceglie, che si trovano ad utilizzare mezzi sempre molto affollati». Ieri è stata anche l’occasione per presentare nove nuovi bus che completano il parco mezzi: negli ultimi mesi ne sono stati acquistati 28 per un totale di 6 milioni e mezzo di euro. L’Amtab inoltre distribuirà un opuscolo «Bari in movimento» per illustrare le attività dell’azienda, «che deve rimanere assolutamente pubblica», ha precisato Di Matteo. In due anni il numero di passeggeri è aumentato di quattro milioni: si è passati dai 17milioni e 950mila del 2006 ai 21 milioni e 851 del 2008. E’ stato quadruplicato anche il numero delle multe per chi viaggia senza biglietto: dalle 3mila e 821 del 2006 alle 11mila e 639 del 2008.
Confermato il successo del Park and ride: i ticket giornalieri staccati nei parcheggi periferici sono passati dai 298mila del 2006 ai 493mila e 861 del 2008. «Senza dimenticare i servizi supplementari - prosegue Di Matteo - come il trasporto per disabili o ancora il Bike sharing». In seguito all’avvio della zona a traffico limitato e della zona a sosta regolamentata e alla distribuzione di quasi 8mila permessi per parcheggiare, sono stati intensificati i controlli per accertare la veridicità di alcune richieste. «Sono stati denunciati in 70 - prosegue Di Matteo - e la maggior parte di questi è già stata giudicata con pene anche di otto mesi, commutabili in sanzioni. L’attenzione è massima così come è massima per le false dichiarazioni sugli incidenti stradali che coinvolgono i bus. Anche in questo caso presenteremo denuncia alla procura». Tra le criticità del servizio, Di Matteo elenca la pulizia (non ancora ottimale), i tempi di attesa, alcune percorrenze che potrebbero essere modificate, in funzione della domanda degli utenti, in maniera tale da coprire anche più zone. Gli spettacoli organizzati dall’azienda per la presentazione dei nuovi mezzi, causa maltempo, sono stati rimandati alla settimana prossima.