Uno stop di alcuni giorni voluto dai tecnici del commissariato aveva bloccato gli sversamenti nella discarica di Chiaiano. La causa del fermo era stata una frana all'interno della cava, preannunciata più volte da Franco Ortolani, ordinario di geologia alla Federico II, che non aveva mai nascosto questa possibilità. La natura delle cave, secondo il professore, sarebbe tale da poter facilmente prevedere un cedimento dei costoni in situazioni di forte maltempo.

Lo stato di emergenza è comunque rientrato, dopo verifiche ed interventi di manutenzione straordinaria da parte dei tecnici del commissariato. Gli autocompattatori sono, quindi, ritornati per svolgere le normali operazioni di smaltimento nell'indotto Cinque Cercole. A breve sono, inoltre, previsti gli ultimi interventi di rifinitura e completamento di altre piattaforme che dovranno accogliere altre tonnellate di rifiuti per arrivare alla piena attività della discarica.