Legambiente: «Ancora molto da fare su trasporti e rifiuti»
Duro il commento dell'associazione ambientalista sull'ultima relazione dell'Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici della capitale. Parlati: «Necessario intenso dibattito in città»
18 November, 2009
«Poco più di quattro per la pulizia, cinque per la raccolta rifiuti, cinque e qualcosa per bus tram e taxi, l'unica considerazione che viene da fare è che i numeri sono davvero tanto bassi e che c'è molto molto da fare, in settori fondamentali, per migliorare la qualità della vita dei cittadini». Lo dichiara in una nota Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, commentando le analisi dell'Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici nel Comune di Roma. «D'altronde - sottolinea Parlati - la differenziata cresce a rilento, passando dal 16,8% del 2007 al 19,5% del 2008, molto al di sotto dell'obiettivo regionale del 27%, con il 75% dei rifiuti che va in discarica, con una tariffa rifiuti più cara che a Milano». La congestione e il traffico in città - continua - rimangono problemi irrisolti e il nuovo sistema di strisce blu e bianche per i parcheggi non ha portato effetti positivi».
«Preoccupa però anche la mancanza di controlli che denuncia l'agenzia, quando afferma di non aver nemmeno ricevuto i risultati dei comitati paritetici di vigilanza. Bisogna allora puntare molto sul futuro, aprendo una grande discussione in città, magari in occasione degli stati generali voluti dal sindaco - conclude il presidente di Legambiente Lazio -, visto che sulla differenziata le previsioni sono quelle di raggiungere tra due anni solo il 24% di raccolta differenziata, e sull'acqua l'approvazione dell'obbligo nazionale di privatizzazione rischia di portare grossi problemi per i cittadini».