Lecce: piano traffico scatta il confronto. E l'Amministrazione rilancia le biciclette in affitto
Il Comune chiama a raccolta le associazioni. Bike sharing: nuovo impulso alla mobilità sostenibile avviata prima delle feste - da La Gazzetta del Mezzogiorno del 07.01.2010
08 January, 2010
Dopo la pausa natalizia, l’amministrazione comunale torna a intavolare a Palazzo Carafa la discussione sul Piano traffico. Nella prossima settimana, infatti, l’assessore alla Mobilità, Giuseppe Ripa, convocherà per un primo confronto le associazioni di categoria e dei consumatori. Lo scopo, quello di fare il punto sui programmi e le ipotesi di gestione del traffico per migliorare nel complesso la mobilità e rendere la città ancora più vivibile.
«Sostanzialmente - anticipa l’assessore - ci confronteremo sulle scelte già adottate sperimentalmente in occasione dei periodi di festa e di particolari eventi cittadini che hanno richiamato nel capoluogo migliaia di visitatori». Misure che si sono dimostrate efficaci nel limitare i disagi del traffico e diluire la circolazione, come ad esempio l’istituzione dei sensi unici sui viali, convogliando su corsie separate il flusso delle auto e quello dei bus urbani. Ed accanto a questo un collegamento efficiente, tramite le navette, fra i parcheggi d’interscambio e il centro. Si tratterà quindi di mettere a frutto le scelte che si sono dimostrate più efficaci nello snellire il traffico, coniugandosi con le esigenze degli operatori commerciali, dei residenti e della vasta platea dei lavoratori che convergono quotidiamente nel capoluogo. Nelle prospettive della mobilità urbana il 2010 dovrebbe essere anche l’anno del «filobus». Ma in attesa che il sistema divenga definitivamente testato ed attivato, l’amministrazione comunale ha deciso di seguire un percorso parallelo e complementare: il rinnovamento del parco mezzi della Sgm, che di recente ha messo in servizio quattro nuovi bus a metano, attrezzati per agevolarne l’uso da parte dei disabili e dotati di videocamere interne a scopo di sicurezza. «Oltre a questi nuovi mezzi - fa sapere Ripa - abbiamo ottenuto un finanziamento di 490mila euro per acquistare altre cinque navette ecologiche, anche queste a metano, da utilizzare in centro». I tasselli per comporre il nuovo mosaico della mobilità ci sono tutti, compresa l’opzione dei trasporti alternativi come il servizio di “bike sharing” avviato nei giorni scorsi (ne parliamo a parte). Si tratterà quindi di concertare e definire i provvedimenti che ne costituiranno l’ossatura.
Il capitolo festività si è chiuso ieri sera, con l’ultimo provvedimento di chiusura al traffico che ha interessato per un’ora e mezzo viale De Pietro. E’quindi tempo di bilanci. E l’assessore Ripa non si sottrae ad una replica nei confronti del Codacons, critico verso le scelte del Comune. «Tutti gli organi di informazione - rammenta - hanno rilevato in questi giorni di feste come, tranne che in rare occasioni e in determinati punti della città, il traffico non abbia creato grossi disagi. Probabilmente qualcuno non ha letto i notiziari e si desta ora criticando una “mancanza di programmazione”. Innanzitutto - rileva - vorrei ricordare che le misure adottate - e di cui pure i mass media hanno evidenziato il funzionamento - sono state il frutto della concertazione avvenuta a monte con le associazioni di categoria e dei consumatori. Se poi si conosce la formula miracolosa per evitare i disagi della circolazione, allora la si dovrebbe rendere pubblica a livello nazionale come ricetta risolutiva contro i malanni che il traffico produce nel periodo natalizio in ogni città italiana».
Biciclette in affitto, l’Amministrazione rilancia
Il «bike sharing» ha tutte le carte in regola per diventare il fiore all’occhiello di Lecce in tema di mobilità alternativa. È stato inaugurato in città prima delle festività natalizie con lo scopo di offrire un servizio turistico, ma anche per fornire agli stessi leccesi l’opportunità di spostarsi velocemente in centro senza affannarsi nel traffico alla ricerca di un parcheggio.
«Abbiamo ad oggi sette postazioni dove è possibile noleggiare le biciclette con una tessera magnetica prepagata», ricorda l’assessore alla Mobilità Giuseppe Ripa . «Ma l’obiet - tivo dell’amministrazione comunale - aggiunge - è quello di incrementare il numero dei punti nolo perché questa opportunità possa radicarsi e cominciare a diventare una comoda abitudine, come già avviene in diverse città d’arte italiane, come Ferrara, Ravenna o Bologna». In proposito, l’assessore rammenta che il Comune ha aderito al bando nazionale che consentirà di ottenere nuovi finanziamenti. «Porteremo da sette a dodici le postazioni, ampliando l’offerta a vantaggio dei visitatori e dei cittadini leccesi».
Le tessere magnetiche sono a disposizione in tutti i maggiori alberghi della città ed in alcuni tabaccai del centro al costo variabile di pochi euro, a seconda del tempo di utilizzo. Le cinque postazioni sono dislocate in piazza sant’Oronzo, piazza Mazzini, via Trinchese, piazzale stazione (viale Oronzo Quarta), parcheggio ex Carlo Pranzo, area parcheggio ex arena Aurora e Foro Boario. Per i punti nolo più periferici è stato previsto - e presto verrà allestito - anche un sistema di controllo attraverso telecamere. Ciò dovrebbe scoraggiare furti o atti teppistici, come purtroppo si è già verificato a danno della postazione del Foro Boario, dove qualche settimana fa è stato preso a calci e sfondato il pannello contenente la mappa della città e le indicazioni sul servizio.