Mal’Aria 2010: la Lombardia maglia nera d’Italia
Presentato il rapporto di Legambiente sullo stato dell’aria nel 2009. Mantova la peggiore, seguita da Milano e Pavia. Per sensibilizzare i cittadini, l’associazione ambientalista promuove le vetrine antismog durante la settimana della moda milanese
16 January, 2010
Manichini in vetrina con la mascherina antismog in due negozi di Milano. E’ l’iniziativa lanciata da Legambiente durante la settimana della moda milanese per attirare l’attenzione sul pessimo stato di salute dell’aria in Lombardia e nel capoluogo lombardo.
La provocazione accompagna anche la pubblicazione di “Mal’Aria” il rapporto 2009 sull’aria che respiriamo realizzato dall’associazione ambientalista. Secondo Legambiente i 2009 è stato l'ennesimo anno irrespirabile nei capoluoghi lombardi. Tutte le città della Lombardia hanno superato il limite di giorni di sforamento di polveri sottili: a guidare la classifica è Mantova (126 giorni), quarta nella classifica nazionale,, seguita da Milano (108) e Pavia (100). Ma anche le concentrazioni di ozono dimostrano che la Lombardia è la regione con la 'maglia nera” in Italia. Lecco ha superato i limiti per 70 giorni, Mantova per 68, Brescia per 60 e Milano per 51. I dati di Milano, secondo Legambiente, sono ormai livellati, segno evidente che l'effetto Ecopass già nel corso del 2009 si è molto affievolito. A livello nazionale Mantova e Milano si posizionano al quinto e settimo posto, seguite da Pavia (nona) e Brescia (decima) per superamenti dei limiti di Pm10.
Leggi il comunicato stampa di Legambiente Lombardia
Il dossier Mal'Aria