Bari: raccolta differenziata nei portoni un successo a Catino: "Ora ovunque"
Clamorosi dati dello stoccaggio di vetro, carta e plastica. Subito al Villaggio dei lavoratori - da La Repubblica del 02.02.2010
03 February, 2010
Un esordio da record, in vista del raddoppio. A Catino metà dei rifiuti finisce nei bidoni per la raccolta differenziata, e l´Amiu si prepara ad estendere il servizio entro il primo marzo al Villaggio dei lavoratori, in attesa del grande salto in estate verso Bari vecchia. I primi dati sulla raccolta delle frazioni secche ed umide nel quartiere a ridosso di Palese si aggirano intorno al 45 per cento: «Una percentuale in linea con le zone in cui la differenziata porta a porta è avviata da tempo, come Poggiofranco, San Pasquale e Japigia» spiega il presidente dell´Amiu, Giuseppe Savino. A Catino il servizio è stato attivato dal 14 dicembre scorso: da allora tutti i residenti possono scegliere di destinare carta, plastica, vetro o umido nei contenitori. Con due differenze, però, rispetto al resto della città: due sperimentazioni che l´azienda municipalizzata di igiene urbana potrebbe utilizzare come piattaforma di lancio per gli altri progetti.
Tutti i bidoni per i rifiuti secchi sono all´interno dei condomini, anche quelli del vetro: un accorgimento che ha fatto triplicare la quantità di bottiglie raccolte rispetto ai quartieri in cui si utilizzano le campane in strada. «Un dato impressionante, che ci dà indicazioni chiare su come procedere anche nel Villaggio dei lavoratori», riflette Savino. A Catino, inoltre, la differenziata è anche sotto lucchetto: i contenitori per la raccolta dell´umido sono in strada, e tutte le famiglie hanno ricevuto una chiave per poterli utilizzare senza creare problemi di igiene. «In questo caso non abbiamo un aumento nella quantità di rifiuti, ma nella loro qualità: tutte le frazioni raccolte sono in ottimo stato e perfettamente riutilizzabili per produrre compost» registra il presidente dell´Amiu scorrendo i dati del mese appena trascorso. In questi giorni l´azienda sta predisponendo tutto per il raddoppio della differenziata nella zona del Villaggio dei lavoratori: entro il primo marzo il servizio di raccolta sarà attivato in un´area pari a quella di Catino.
Sarà l´ultimo passo prima del grande salto: il passaggio a Bari vecchia, che l´Amiu assicura di poter compiere entro l´estate. «È un provvedimento che studiamo da tempo, e abbiamo già pronte le linee guida: la raccolta sarà fatta a domicilio, predisponendo dei sacchi che saranno a disposizione di ciascuno dei residenti» anticipa Savino. Nel borgo antico, infatti, le campane per la raccolta differenziata non possono entrare per il veto della sovrintendenza. «Studieremo un sistema che sia a basso impatto, ma permetta di arrivare in ogni vicolo: per questo stiamo avviando anche un lavoro intenso con il Comune e con la circoscrizione, in modo tale da partire già preparati» spiega il presidente dell´Amiu.
(f.sav.)