Tracciabilità rifiuti, al via il progetto Sitra
E' la prima applicazione in Italia del SISTRI, il Sistema nazionale di tracciabilità dei rifiuti introdotto dalla più recente normativa ambientale, consentirà di tenere sotto controllo i flussi di rifiuti e di combattere i traffici delle attività criminali in campo ambientale
11 February, 2010
La giunta regionale della Campania, su proposta dell'assessore all'Ambiente Walter Ganapini, ha dato il via libera all'attuazione del progetto pilota SITRA sulla tracciabilità dei rifiuti.
E' un intervento attraverso il quale sarà possibile tenere sotto controllo i flussi e contrastare i traffici criminali.
I circa mille automezzi per trasporto rifiuti, che verranno attrezzati con la nuova tecnologia, trasferiranno le comunicazioni su una piattaforma software open source. Il nuovo sistema interesserà anche settanta siti fissi di trasferimento e trattamento finale dei rifiuti.
Finalmente - dichiara l'assessore all'Ambiente Walter Ganapini – potremo realizzare una gestione ottimale dei rifiuti in Campania.
L'adeguamento del Sistema di tracciabilità regionale ci permetterà anche una riduzione dei costi di gestione e di programmare l'estensione dello stesso ai flussi di rifiuti speciali, per contrastarne con forza lo smaltimento illegale, estremamente dannoso anche per la salute dei cittadini, conclude Ganapini.
Fonte: Regione Campania