Nella Grande Mela anche i piccioni vanno in metrò
31 March, 2002
Tra le mille leggende metropolitane che circolano sulla vita animale dell'underground di New York, da alligatori vagabondi, serpenti e topi giganti, ce n'è una che sembra avere un certo fondamento: al capolinea della linea A di Far Rocaway non è raro trovare docili piccioni all'ingresso del vagone che, con incredibile pazienza e disciplina, attendono la partenza del convoglio per poi ridiscendere alla stazione successiva, Beach 25th Street. Ovviamente senza pagare il biglietto. Per diverso tempo si è pensato che il comportamento fosse una particolare forma di adattamento alla vita urbana e che i volatili approfittassero del metrò per non stancarsi inutilmente nel viaggio aereo verso sud. E' toccato agli addetti alle pulizie del treno scoprire la verità sui misteriosi piccioni di New York. Nell'attesa al capolinea dei convogli, durante la pulizia del treno, i volatili vengono attirati dai resti di cibo sul pavimento delle vetture. Alcuni, alla chiusura delle porte, rimangono così intrappolati nelle vetture. A quel punto, senza troppo agitarsi, i piccioni attendono la riapertura delle porte per scendere e volare via. Nulla di straordinario dunque, ma forse un buon spunto per una campagna pubblicitaria sulla mobilità in città.