Ciampino, una commissione al lavoro per la zonizzazione acustica
La Conferenza dei servizi convocata dalla Regione ha istituito un gruppo di lavoro che dovrà studiare dettagliatamente la situazione e proporre una suddivisione in zone. Critiche da parte di Legambiente: «Non è stato deciso nulla»
15 February, 2010
Novanta giorni. È questo il termine fissato perché un apposita commissione definisca la zonizzazione acustica intorno all'aeroporto di Ciampino, tenendo conto anche dei Piani regolatori generali dei comuni di Ciampino, Marino e Roma. La decisione è frutto della Conferenza dei servizi convocata nei giorni scorsi dalla Regione Lazio per discutere dell'inquinamento atmosferico nei pressi del secondo scalo aereo della Capitale. All’incontro, oltre alla Regione ed ai rappresentanti dei ministeri dell’Ambiente e Trasporti erano presenti Enac, Enav, Arpa, Adr, Provincia, i Comuni di Roma, Ciampino e Marino, i sindacati delle compagnie aeree (Aoc) e, come uditori, il comitato dei cittadini, Ryanair e Legambiente. Il gruppo di lavoro, formato da Regione, Adr, Arpa, Enac ed uno in rappresentanza dei tre Comuni interessati, dovrà prima di tutto verificare la documentazione presentata dai vari soggetti e decidere i criteri per la zonizzazione acustica, che dovrà poi essere presentata entro tre mesi alla Conferenza dei servizi per l'approvazione. Un piano di lavoro che però non soddisfa Legambiente Lazio, che parla di «conferenza vanificata» per l'assenza di misure immediate. «Non è stata presa alcuna decisione - ha dichiarato la direttrice Cristiana Avenali - e non ci si è nemmeno preoccupati di dare la parola ai cittadini, preoccupati e giustamente arrabbiati, dopo averli invitati».