Campania. La Giunta regionale approva il Piano rifiuti speciali
È stata approvata dalla Giunta la proposta dell’Assessore all’Ambiente Ganapini che prevede la riduzione all’origine dei rifiuti speciali, la dotazione della regione di una piattaforma polifunzionale e di un termodistruttore di quelli pericolosi, la realizzazione di un impianto per i rifiuti ospedalieri e di una discarica
24 March, 2010
Si completa un altro tassello della strategia per riportare la Campania in Europa. È con queste parole che l’Assessore all’Ambiente Walter Ganapini ha commentato l’approvazione da parte della Giunta della Campania del programma regionale per la gestione integrata dei rifiuti speciali originati da attività produttive e di servizio, una produzione stimata in 4 milioni di tonnellate annue di cui 200mila di pericolosi.
E' stato difficile porre anzitutto rimedio alla decennale carenza di informazione e controllo circa questo flusso di rifiuti – continua l’Assessore - soprattutto della sua componente più dannosa ad ambiente e salute, i rifiuti pericolosi.
Il piano, proposto da Ganapini, prevede l’attuazione di politiche di riduzione all'origine dei flussi di questi rifiuti grazie alla diffusione di tecnologie più pulite e la dotazione della regione di una piattaforma polifunzionale e di un termodistruttore dei pericolosi, nonché di un impianto per i rifiuti ospedalieri e di una discarica specifica per circa 2 milioni di metri cubi.
Il programma in questione sarà discusso da Ganapini con le rappresentanze del mondo economico.
Molta attenzione andrà posta alla valorizzazione di impianti di trattamento presenti nelle aree industriali Asi, spesso mai entrati in funzione, a partire da quelli del percolato, spiega l'assessore.
Fonte: Regione Campania