La mestruazione eco-compatibile con la coppetta mestruale
Sta aumentando grazie al passaparola la popolarità delle coppette mestruali, da utilizzare al posto dei tamponi e assorbenti. In gomma, latex o silicone, durano 10 anni ed evitano così di produrre una grande quantità di rifiuti: durante la propria vita, una donna che usa assorbenti usa e getta ne butta via circa 11 mila. L'alternativa è la coppetta mestruale. Ecco le istruzioni per l'uso
06 April, 2010
Barbara e Anna ne parlano sui loro blog e ne sono entusiaste. “LadyMija”, “fotovoltaika”, “celsina1966” e altre 20 persone hanno commentato il prodotto su uno dei siti che permettono di condividere la propria opinione, dando quasi all'unanimità 6 stellette (su un massimo di sei) di gradimento. Parliamo delle coppette mestruali, la cui popolarità sta aumentando, grazie al passaparola.
La coppetta mestruale: che cos'è?
Un contenitore di gomma, latex o silicone, dalla forma di una campana rovesciata, che si indossa all'interno della vagina durante la mestruazione al posto di tamponi o assorbenti e serve per raccogliere il flusso mestruale. Una coppetta mestruale dura circa 10 anni e ha un costo compreso tra i 12 e i 35 euro a seconda del materiale e della lavorazione. I marchi più diffusi vendono solitamente coppette di due dimensioni, per adeguarsi alla diversa conformazione della vagina delle donne prima e dopo i 25/30 anni (o il parto).
Istruzioni per l'uso
Prima di maneggiare la coppetta mestruale è necessario lavare accuratamente le mani. Solitamente è consigliabile disinfettare la coppetta prima dell'uso, mettendola per circa 5 minuti in acqua bollente. Per agevolare l'inserimento si può inumidire la coppetta con acqua o eventualmente utilizzando un lubrificante a base di acqua (che nella maggior parte dei casi è però superfluo).
La coppetta deve quindi essere piegata: esistono vari metodi e ognuna può scegliere quello che ritiene più comodo.
Al momento dell'inserimento è necessario essere completamente rilassate e scegliere una posizione comoda (seduta, accovacciata o in piedi). La coppetta va posta a metà del tratto vaginale e poi spinta in posizione vicino alla cervice uterina e dietro l'osso pubico: se inserita correttamente tende a posizionarsi correttamente da sola e rimane nella posizione giusta grazie ai muscoli vaginali.
Al primo utilizzo è spesso necessario tagliare una parte del gambo, per accorciarlo o eliminarlo. La lunghezza più opportuna infatti dipende da donna a donna.
Per svuotare la coppetta bisogna premere i bordi per far entrare un po' d'aria e far così rilasciare l'effetto ventosa. Va poi fatta scivolare e infine estratta dalla vagina.
Quando svuotare la coppetta mestruale?
Dipende ovviamente dall'intensità flusso. In genere ogni 3-4 volte al giorno, anche meno negli ultimi giorni del ciclo. Si può usare senza alcun problema anche di notte.
Dopo averla estratta dalla vagina la coppetta va svuotata nel wc o nel lavandino, lavata, e può essere reinserita anche immediatamente. Nel caso ci si trovi nell'impossibilità di lavarla, si può eccezzionalmente utilizzare per pulirla un fazzoletto o una salviettina.
Pro:
Riduce l'impatto ambientale: gli assorbenti e i tampax sono rifiuti non riciclabili e difficilmente smaltibili;
E' economica: costa poco e dura una decina d'anni. Il costo si ammortizza in meno di un anno;
E' anallergica: le migliori coppette in commercio sono certificate anche per donne con allergia al lattice, alla gomma o ad altri elementi;
E' comoda: può essere utilizzata durante i viaggi, per fare sport...
E' pratica: è poco ingombrante e in genere viene venduta insieme ad un sacchettino di cotone per trasportarla;
E' più salutare: non assorbe il muco vaginale come i tamponi e non altera la naturale flora interna della vagina. Si può quindi tenere per un numero maggiore di ore.
Contro:
E' necessario avere una buona confidenza con il proprio corpo;
Prima e dopo l'estrazione e l'inserimento bisogna potersi lavare le mani;
All'inizio è necessaria un po' di pratica;
Non può essere utilizzata nelle settimane successive ad un parto, aborto, colposcopia o intervento chirurgico vaginale.
Come usare una coppetta mestruale: video (in inglese)