Progetto CAT-MED: 11 metropoli mediterranee unite per prevenire i rischi del cambiamento climatico
Prevenire i rischi naturali legati al cambiamento climatico attraverso la promozione di un modello urbano sostenibile: i "quartieri sostenibili". Malaga, Barcellona, Siviglia, Valencia, Genova, Roma, Torino, Aix-en-Provence, Marsiglia, Atene, Salonicco partecipano al progetto europeo CAT-MED (Cambiare le Città Mediterranee nel tempo). Il 27 maggio a Roma il quarto seminario del progetto
24 May, 2010
Mentre si moltiplicano le iniziative riguardanti la lotta al cambiamento climatico, 11 metropoli mediterranee hanno deciso di mettere in comune le proprie strategie e gli sforzi per prevenire i rischi naturali legati ai cambiamenti climatici attraverso la promozione di un modello urbano sostenibile, compatto e multifunzionale basato sulla città classica mediterranea.
Lanciato nel maggio 2009 a Malaga, in Spagna, il progetto CAT-MED (Change Mediterranean metropolises around times - Cambiare le Città Mediterranee nel tempo) promuove i "quartieri sostenibili" dove convergono strategie metropolitane a livello transnazionale con proposte di azioni che si dirigono verso l'integrazione di fattori territoriali, economici, ambientali e sociali come punto di partenza per la prevenzione dei rischi naturali.
Questo progetto riunisce le città di Malaga, Barcellona, Siviglia, Valencia, Genova, Roma, Torino, Aix-en-Provence, Marsiglia, Atene, Salonicco e l'Istituto Mediterraneo che fornisce appoggio tecnico ai soci.
Il CAT-MED è costituito da 3 grandi aree di lavoro:
- La creazione di un sistema transnazionale di indicatori.
- La sperimentazione di progetti pilota di “quartieri sostenibili” attraverso la creazione di gruppi di lavoro metropolitani.
- La raccolta di esperienze attraverso un manuale o una guida metodologica sui quartieri sostenibili mediterranei e l'impegno delle città che partecipano al progetto attraverso la firma di una Carta.
Sistema transnazionale di indicatori urbani
E' uno strumento di valutazione d'impatto delle azioni di lotta contro il cambiamento climatico che riunisce una serie di indicatori comuni identificati per i soci. Questi indicatori fanno riferimento alla governance e agli elementi fondamentali dello sviluppo sostenibile (protezione dell'ambiente, coesione sociale e sviluppo economico, territorio e configurazione della città).
Raggruppati in un Sistema di Informazione Geografica unico (SIG) questo sistema innovativo di analisi comparativa transnazionale permette di fissare gli obiettivi comuni che bisogna raggiungere per agire con efficacia contro il cambiamento del clima.
Il progetto quartiere sostenibile
Le città partecipanti al progetto individuano una zona che aspira a trasformarsi in un quartiere sostenibile mediterraneo. Per sviluppare il progetto, si avvia un processo di concertazione per la creazione di un gruppo di lavoro.
Questo gruppo riunisce tutti i soggetti che possono contribuire alla creazione di un quartiere sostenibile: agenzie immobiliari, imprese di servizi urbani (acqua, trasporti, energia, rifiuti), organi di pianificazione urbanistica, ONG e associazioni di quartiere, camere di commercio, etc. Questi soggetti determinano come, in modo operativo, il progetto di quartiere sostenibile possa raggiungere i valori ottimali previsti da ogni indicatore.
A Roma è stato scelto il quartiere di Casal Bertone per il progetto CAT-MED. E proprio nella capitale, il 27 maggio 2010, si tiene il quarto seminario del progetto dal titolo: "Pianificazione urbana e cambiamento climatico nelle metropoli mediterranee"
Il sito del progetto CAT-MED