Entro la fine di giugno sarà attivata la prima fase di esercizio dell’impianto di biostabilizzazione e l’annessa discarica di soccorso, realizzati a Passo Breccioso, per il trattamento dei rifiuti della città di Foggia. Entro il successivo mese di luglio la struttura funzionerà a regime e potrà ricevere i rifiuti dell’intero ATO FG/3. Il programma è stato concordato nella riunione tra il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, l’assessore regionale alla Qualità dell’ambiente, Lorenzo Nicastro, l’amministratore di AMICA SpA, Michele Di Bari, i rappresentanti del gruppo Unieco/Intini ed i tecnici della Provincia di Foggia, svoltosi a Palazzo di Città lo scorso 20 maggio. A questa ha fatto seguito l’incontro tra i tecnici di Comune e gruppo Unieco/Intini, che si è svolto il 25 maggio, per la definizione degli accordi economici.

L’impianto di biostabilizzazione di Passo Breccioso, con i suoi 14.000 metri quadrati di superficie, è il più grande tra quelli finora realizzati in Puglia. Sono 18 le celle destinate al trattamento dei rifiuti conferiti dai 28 Comuni dell’ATO FG/3, per un totale di circa 450 tonnellate giornaliere di rifiuti. Alla struttura lavoreranno 20 addetti selezionati tra i dipendenti di AMICA SpA e delle società derivate.

“L’entrata in funzione dell’impianto di biostabilizzazione ci farà compiere un decisivo passo in avanti in direzione della chiusura del ciclo dei rifiuti – commenta l’amministratore di AMICA SpA, Michele Di Bari – a tutto vantaggio della sua sostenibilità ambientale e dell’efficienza del servizio offerto alle comunità di Foggia e degli altri Comuni dell’ATO”. “La struttura di Passo Breccioso è uno dei pilastri del Piano d’Ambito del consorzio, ormai prossimo alla sua definizione – afferma il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli – da cui dipende la riorganizzazione complessiva di questo decisivo servizio pubblico e, per conseguenza, la razionalizzazione dei costi”.

Fonte: Comune di Foggia