Il Comune di Roma ha avviato il progetto “Pensa verde”, ideato per migliorare l'efficienza energetica degli uffici comunali e aumentare la sensibilità ecologica del personale. L'iniziativa coinvolge tutti i 25.322 dipendenti del Campidoglio e punta a indirizzare la gestione degli uffici nella direzione del risparmio energetico, del riciclo e dell'utilizzo di fonti rinnovabili. A fare da apripista al progetto, l'ufficio stampa del Comune di Roma, che già dalla fine del 2008 ha adottato comportamenti e strategie ecosostenibili. Il progetto “Pensa Verde” prevede un intervento ad effetto immediato, ovvero l'adozione di un “codice di condotta verde” da parte degli uffici, e un'iniziativa di più ampio respiro, e cioè l'adozione, di concerto con il dipartimento per le Politiche Ambientali del Campidoglio, di un Protocollo di politica ambientale sostenibile da applicare all'intera struttura del Comune di Roma.

Il “codice di condotta”, in particolare, prevede il risparmio di carta, toner ed elettricità, grazie all'incremento dell'archiviazione digitale e dell'uso delle email; il riciclo e il riutilizzo della carta; l'adozione di lampade a basso consumo, un significativo taglio nell'uso di macchine come fax, stampanti e fotocopiatrici, nonché un utilizzo razionale degli ascensori. Per quanto riguarda la mobilità, il progetto prevede l'incentivazione dei collegamenti in videoconferenza tra gli uffici e un maggiore utilizzo sia delle biciclette che dei mezzi pubblici negli spostamenti casa-posto di lavoro. In quest'ottica, l'Atac e l'Agenzia Roma Servizi per la Mobilità hanno siglato un accordo che permette a tutti i dipendenti Capitolini di usufruire di uno sconto sull'abbonamento annuale Metrebus. I contenuti del “codice di condotta” saranno trasmessi a tutti i dipendenti comunali, attraverso la rete intranet del Comune, il sito e la newsletter InComune, oltre che con l'affissione di locandine e flyer.

In prospettiva, infine, l'iniziativa “Pensa Verde” prevede la stesura di un Protocollo di politica ambientale sostenibile che consenta di ottenere risultati in materia di: efficienza energetica e fonti rinnovabili; acquisti sostenibili; conservazione delle risorse naturali; costituzione di una Comunità sostenibile con incontri di formazione e aggiornamento del personale; pubblicazione di un “Manuale verde”.