Campania. Comuni ricicloni contro l’emergenza rifiuti
In Campania il problema dei rifiuti, vecchio di 15 anni, non sembra essere stato risolto il 31 dicembre 2009 con la fine ufficiale dello stato d’ emergenza. La situazione attuale preoccupa l’assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano, ma è possibile dare una svolta prendendo ad esempio i comuni ricicloni del salernitano dove la raccolta differenziata raggiunge livelli notevoli
09 June, 2010
La Campania sembra essere di nuovo sull’orlo dell’emergenza rifiuti e il neoassessore regionale all’ambiente, Giovanni Romano, ammette che la situazione è preoccupante. Non solo c’è da fronteggiare il problema rifiuti ma soprattutto una crisi economica. Secondo le dichiarazioni dell’ assessore, i Comuni hanno debiti per circa 700 milioni, proprio per lo smaltimento di questi anni.
Per risanare lo stato di cose è necessario puntare su una gestione virtuosa dei rifiuti, come dimostrano i tanti Comuni "ricicloni" soprattutto in provincia di Salerno. Paesi puliti, dove la gente fa in maniera convinta la raccolta differenziata e ne è soddisfatta. Anche perché tocca con mano che funziona e conviene. Mercato San Severino è tra questi: è un comune che ha raggiunto il 67% di raccolta differenziata, mentre la media regionale è rimasta ancora al 18%, la metà del livello che, in base alle norme Ue, doveva essere raggiunto da tutti i Paesi.