Frosinone, installata nuova centralina per il controllo dello smog
Installata dall'amministrazione comunale una seconda stazione per il monitoraggio dell'inquinamento atmosferico. Entro due anni, nell'ambito di un piano di riqualificazione della qualità dell'aria, l'amministrazione dovrebbe attuare nuovi provvedimenti anti-smog. Secondo i dati Arpa, Frosinone è una delle città più inquinate del Lazio
23 August, 2010
A Frosinone c'è uno strumento in più per monitorare la qualità dell'aria e, in particolare, la concentrazione delle polveri sottili. Da qualche giorno, infatti, l'amministrazione comunale, in collaborazione con l'Arpa Lazio (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente) ha installato una nuova stazione di rilevamento della qualità dell'aria sulla terrazza del Centro polivalente comunale - piscina coperta di viale Mazzini. La centralina, che si aggiunge all'unica stazione finora operativa, posizionata nel quartiere Scalo, è stata installata nell'ambito del piano di riqualificazione della qualità dell'aria promosso dall'amministrazione. Nel 2009, infatti, il Comune di Frosinone ha aderito al Protocollo d'intesa per lo studio della qualità dell'aria insieme ad Arpa Lazio (coordinatore del progetto), Provincia di Frosinone, Confindustria, l'Università La Sapienza di Roma, l'Università di Tor Vergata, l'Università degli studi di Cassino e l'Università dell'Aquila. Lo studio punta a valutare il contributo all'inquinamento atmosferico delle diverse fonti (traffico, industria, riscaldamento, etc).
Nel primo trimestre del 2010, secondo i dati dell'Arpa, Frosinone aveva ottenuto il triste primato di città laziale più inquinata, totalizzando ben 57 episodi di superamento dei limiti di legge delle concentrazioni di Pm10. Un dato che sembra non preoccupare troppo l'amministrazione comunale, dal momento che la concentrazione media annuale di polveri sottili, comunque, risulta costantemente in calo negli ultimi anni (si è passati dai 64,4 μm/m3 del 2006 ai 58,4 del 2007, 51,7 nel 2008 e 47,4 nel 2009). Un trend che, nonostante l'allarme lanciato dall'Arpa, sarebbe confermato, secondo l'assessore comunale all'Ambiente, Francesco Raffa, anche quest'anno. In ogni caso, entro due dovrebbero essere attuati nuovi provvedimenti per rendere più efficace la lotta all'inquinamento atmosferico.