Torna in tutto il mondo l'appuntamento annuale con il mese dedicato al pedibus, ottobre. Dal 1994 l'International walk to school month invita comuni, scuole e famiglie a scegliere un giorno, una settimana o, perché no, tutto il mese per organizzare eventi e manifestazioni che attirino l'attenzione sul tema dell'andare a scuola a piedi. Lo scorso anno hanno partecipato 40 stati, numero confermato in questa edizione.
In Italia, per il momento, l'unica città ad essersi attivata sembra essere Monza, che si riconferma capofila delle attività nel belpaese. Nel capoluogo brianzolo sono circa 6.000 i bambini che aderiscono all'iniziativa. Dal 4 all'8 ottobre ciascuna delle 38 scuole partecipanti organizzerà una giornata di pedibus coinvolgendo tutti gli alunni. "Abbiamo aderito con entusiasmo alla manifestazione fin dal 2001, certi dell’importanza di educare i ragazzi a una mobilità sostenibile” ha affermato l'assessore all’Educazione Piefranco Maffè. "In questi nove anni abbiamo continuato a organizzare questa iniziativa nelle scuole cittadine ottenendo grandi risultati sia in termini di adesione da parte dei bambini, sia in termini di ricezione del messaggio da parte dei genitori. In tanti, infatti, hanno proseguito ad accompagnare i bambini a scuola a piedi anche dopo la fine della settimana appositamente dedicata".
"Come Amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore alla Viabilità Simone Villa - stiamo mettendo in atto tutti gli strumenti a nostra disposizione per diffondere una cultura della mobilità sostenibile tra i nostri cittadini. L’iniziativa 'I walk to school' si inserisce in questo ambito di sviluppo ed è affiancata da altri progetti come il potenziamento del car sharing. Si tratta di iniziative che vedono i cittadini parte attiva nella diffusione del progressivo cambiamento delle abitudini legate alla mobilità".