Provincia di Bari, "emergenza" rifiuti: deserta la riunione con i sindaci
Critico il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, meravigliato per l’assenza di molti sindaci dei comuni baresi alla riunione del 04 ottobre 2010. Per Schittulli rimane drammatica la situazione: “Occorre chiudere il ciclo dei rifiuti con l’incenerimento”. L'ambito Territoriale Ottimale BA5, nel frattempo, parte con la raccolta differenziata e inizia a redigere il piano d’ambito
05 October, 2010
Lunedì 04 ottobre 2010, dopo aver firmato l’accordo di programma riguardante lo stanziamento di fondi sull’adeguamento dell’impianto di compostaggio di Molfetta, il Presidente della Provincia di Bari, in sede di riunione con i pochi sindaci presenti, ha espresso forte perplessità sulla situazione. Secondo l’ultima ordinanza, la numero 1 del 29 giugno emessa dal Presidente della Regione Puglia in qualità di Commissario delegato, proroga al 31 dicembre la chiusura della discarica di Conversano. Inoltre si stabilisce che “i rifiuti urbani dovranno essere conferiti [prima] presso l'impianto complesso di biostabilizzazione di Conversano, gestito dalla Progetto Ambiente Bacino Bari Cinque s.r.l., [infine] per la biostabilizzazione preliminare ed il successivo smaltimento, nella discarica della Lombardi Ecologia s.r.l., per la risagomatura finale, secondo le modalità previste dalla determina dirigenziale 599 del 11/12/09, come modificata ed integrata dalla determina dirigenziale 611/09”. E’ probabile dunque che nel 2011 si utilizzerà la discarica annessa all’impianto complesso di biostabilizzazione.
Rimane comunque insoluto il problema della produzione del combustibile da rifiuto (cdr). Quando l’impianto di Conversano metterà in funzione la linea di produzione del Cdr si dovrà decidere sul suo flusso di gestione. Per Schittulli occorre riprendere il piano Fitto e aprire l’inceneritore di Modugno, in modo da risolvere definitivamente il problema della gestione dei rifiuti. Tali dichiarazioni sull’emergenza e sul compito che gli inceneritori hanno nella filiera dei rifiuti, hanno fatto insorgere il comitato cittadino «Pro Ambiente» di Modugno. "L’A.r.p.a. Puglia ha già espresso il suo parere assolutamente sfavorevole – afferma il comitato Pro Ambiente – all’impianto inceneritore «Eco Energia», nella zona Asi di Modugno". La gestione dei rifiuti va risolta con la raccolta differenziata: "Nell’Ato (ambito territoriale ottimale) si deve raggiungere il 65% entro il 2012".
Ma le cifre non sono confortanti. In Provincia di Bari, per il Rapporto Rifiuti, (l'ultimo dato disponibile è del 2008), solo il 10% circa dei rifiuti è stato differenziato.
Ma è proprio dall’ATO BA5 che potrebbero arrivare buone notizie. Sono state avviate le procedure per la redazione del piano d’ambito, il documento che descrive le strategie territoriali da attuare per raggiungere tutti gli obiettivi nazionali prescritti dal Testo Unico Ambientale.
Inoltre a partire dal 23 Luglio 2010 (giorno della presentazione del progetto) si sono intraprese varie iniziative ecosostenibili. E’ partita la campagna di comunicazione della raccolta differenziata “Prenditi cura del tuo ambiente: fai la raccolta differenziata” che coinvolgerà i 21 comuni dell’ATO BA5. Protagonisti saranno due testimonial d’eccezione: Mingo e il buon Fabio, inviati di “Striscia La Notizia”. Diverse le azioni e gli strumenti: distribuzione di materiale informativo vario, corsi di aggiornamento e formazione, un quiz a premi online. In particolare, a partire da ottobre, gli alunni di scuole primarie e secondarie diventeranno protagonisti della campagna, grazie a gare didattiche e concorsi creativi. Il sito web www.failadifferenziata.it è già attivo, con un percorso didattico sul riciclo e l’innovativo servizio “L’esperto risponde” - info@failadifferenziata.it al servizio degli utenti e dei cittadini, per risolvere ogni dubbio sul riciclo e sulla raccolta differenziata. La campagna sarà veicolata anche tramite Facebook, con l’apposita pagina “Prenditi cura del tuo ambiente, fai la raccolta differenziata”.
“La scelta di lanciare la campagna di comunicazione – spiega il Presidente dell’ATO BA5 e sindaco di Conversano, avv. Giuseppe Lovascio, – nasce dalla necessità di sensibilizzare tutte le utenze, a partire dalle famiglie, affinché possa esserci un cambiamento culturale profondo verso la raccolta differenziata.