Lazio premiati i nove (soli) comuni ricicloni del 2010
Sono nove i comuni laziali che hanno ottenuto il riconoscimento assegnato da Legambiente alle amministrazioni locali che ottengono risultati importanti nella raccolta differenziata e nel riciclo dei rifiuti: Lenola, Acquapendente, Nepi, Monte San Biagio, Trevignano Romano, Monterosi, Oriolo Romano, Roccagorga e Sermoneta
12 October, 2010
Sono stati premiati questa mattina dalla consigliera regionale del Lazio Lidia Nobili e dalla vicepresidente della fondazione regionale Reset, Grazia Maria Traina, i 9 Comuni "ricicloni" del Lazio per il 2010 secondo Legambiente, che sono risultati tra i più virtuosi in Italia nella raccolta e nella gestione integrata dei rifiuti.
Premiati, presso la V comunità montana del Montepiano Reatino, con un diploma e con il Testo unico delle autonomie locali commentato da Riccardo Carpino, capo di gabinetto del ministro per gli Affari Regionali, i Comuni di Lenola (Lt), Acquapendente (Vt), Nepi (Vt), Monte San Biagio (Lt), Trevignano Romano (Rm), Monterosi (Vt), Oriolo Romano (Vt), Roccagorga e Sermoneta (Lt). La manifestazione si è aperta con una relazione di Ciro Amato della Scuola superiore della pubblica amministrazione locale, a cui è seguito un dibattito sul ruolo delle comunità locali per lo sviluppo sostenibile. Dopo la proiezione di un video sulle buone pratiche dei piccoli comuni del Lazio in materia di raccolta differenziata, Nobili ha portato il saluto della Regione Lazio e ha effettuato la premiazione esortando i comuni sabini ad attivarsi per entrare nella classifica dei comuni virtuosi del 2011.
"La Regione Lazio dovrà affrontare quanto prima il tema dei rifiuti solidi urbani - ha dichiarato Donato Robilotta, presidente dell'Arall (Associazione regionale delle autonomie locali del Lazio) - Anche noi registriamo qualche ritardo in questo settore. La premiazione dei 9 comuni virtuosi, secondo Legambiente, sta anche a dimostrare che la strada da percorrere è tutta in salita. Ci conforta che l'esempio arrivi dai piccoli Comuni, spesso pionieri nel buon governo".
Fonte: Asca