Efficienza energetica, dall'Authority una proposta per semplificare l'incentivazione
L' Autorità per l'energia elettrica e il gas ha pubblicato una proposta di semplificazione dell'accesso agli incentivi per determinati interventi di efficienza energetica. Le misure in questione vanno dalla riduzione dei consumi per il riscaldamento all'efficientamento dei sistemi di illuminazione. I soggetti interessati possono inviare le proprie osservazioni entro il 30 gennaio 2011
21 December, 2010
Dopo il testo di qualche settimana fa, dedicato al sistema dei certificati bianchi, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg) ha pubblicato un nuovo documento di consultazione (vedi allegato) contenente alcune proposte preliminari per semplificare l'accesso agli incentivi in materia di efficienza energetica. Questa volta l'Authority suggerisce di introdurre tre nuove schede tecniche e due metodologie semplificate per agevolare l'incentivazione di misure di efficienza quali: interventi sugli edifici per ridurre i consumi per riscaldamento e condizionamento, modem a basso consumo, illuminazione efficiente delle gallerie e delle strade, gruppi di continuità efficienti per il settore terziario. Le schede tecniche, in particolare, sono strumenti sviluppati dall’Aeeg con l’obiettivo di semplificare la quantificazione, da parte degli operatori, dei risparmi energetici conseguiti attraverso determinate tipologie di intervento e, dunque, il rilascio dei certificati bianchi. Lo strumento, in altri termini, sostituisce attraverso dei rilievi statistici la misurazione dei consumi prima e dopo la realizzazione degli interventi.
Secondo l'Agenzia, la nuove schede tecniche introducono «soluzioni che possono garantire risparmi molto elevati, in grado di contribuire anche al conseguimento degli obiettivi nazionali previsti dal cosiddetto Pacchetto Clima Europeo 20-20-20, per il 2020». Oltre alle proposte di semplificazione, l’Autorità ha pubblicato, sul proprio sito internet, un software di autodiagnosi (sviluppato dalla società Erse, nell’ambito della Ricerca per il sistema elettrico) che consente agli operatori, sulla base di propri dati reali, di calcolare il valore dei certificati bianchi ai quali avrebbero diritto. Nelle prossime settimane, gli operatori del settore e gli altri soggetti interessati potranno far pervenire all'autorità le proprie osservazioni sul documento di consultazione, utilizzando possibilmente il form presente sul sito dell'Aeeg. Il termine per l'invio dei commenti scade il prossimo 30 gennaio.