Parte Equilibri naturali, iniziativa della Provincia per l'educazione ambientale
Un progetto per formare insegnanti ed educatori e far riscoprire l'ambiente ai più piccoli. Previste lezioni in classe sul tema e visite ai parchi naturali del territorio. Equilibri naturali è ispirato alla campagna internazionale No Child Left Inside
01 March, 2011
Restituire la natura ai bambini e i bambini alla natura: con questo spirito prende il via Equilibri Naturali, un progetto internazionale per il benessere dei bambini realizzato dalla Provincia di Roma, articolato in tre importanti iniziative. Sono previsti seminari di qualificazione e aggiornamento professionale per gli operatori specializzati ambiente (Osa) delle Aree Protette provinciali, e per gli insegnanti delle scuole elementari, insieme con gli operatori delle associazioni coinvolte nel progetto.
Il progetto proseguirà con un ciclo di lezioni da tenere nelle classi dei bambini delle scuole elementari. Completata la formazione degli operatori del settore e degli insegnanti con i seminari presso il Campus universitario di Pomezia, gli alunni delle scuole elementari di Roma e provincia verranno coinvolti a fine marzo, prendendo parte ad alcune attività didattiche nei parchi della provincia di Roma col supporto delle associazioni locali.
“Obiettivo del seminario – spiega Aurelio Lo Fazio, assessore provinciale all’Agricoltura - è porre le basi per la creazione di un gruppo di lavoro provinciale che vedrà coinvolti educatori ambientali, insegnanti, guide naturalistiche, operatori socio-culturali, pediatri, psicologi e genitori. Poi passeremo il testimone ai più piccoli ai quali vogliamo far riscoprire il fascino del contatto con gli ambienti naturali dei nostri Parchi, per godere del benessere fisico e psicologico che il contatto con la natura è in grado di garantire”.
Il progetto Equilibri Naturali è ispirato alla campagna internazionale No Child Left Inside, che coinvolge oltre 6mila parchi in tutto il mondo e milioni di cittadini. L’Amministrazione Provinciale di Roma, ha aderito a questa importante iniziativa ed è la prima istituzione provinciale ad entrare a far parte del gruppo di enti promotori e della ‘task force’ nazionale del progetto.