Terminal Gianicolo: a febbraio con i nuovi servizi raccolti 10.000 chili di organico
Da fine gennaio attivati nuovi servizi di raccolta differenziata nel grande complesso turistico vicino al Vaticano. Presto anche la firma di un protocollo per assegnare al Terminal un rating ecologico
07 March, 2011
Circa 9.600 chilogrammi di scarti organici, 3.200 chili di carta e 800 chili di contenitori in vetro, plastica e metalli: sono i dati della raccolta differenziata dei rifiuti svolta da Ama nell’ultimo mese (febbraio 2011) presso il Terminal Gianicolo. Dati significativi, che portano l’Azienda Municipale per l’Ambiente di Roma a salutare con favore le nuove iniziative per l’utilizzo di materiali riciclabili e il rispetto dell’ambiente ideate dal complesso polifunzionale alle spalle del Vaticano e dai suoi servizi di ristorazione.
Nell’ambito del progetto di estensione della raccolta differenziata nei luoghi di lavoro e presso le “Grandi Utenze” (ministeri, palazzi istituzionali, ospedali, grandi uffici, centri commerciali, ecc.), da fine gennaio 2011, presso il Terminal Gianicolo sono stati attivati nuovi servizi per la raccolta delle frazioni separate dei rifiuti. Ama, in particolare, ha fornito al Terminal 18 ecobox per la raccolta della carta, 6 contenitori per la raccolta dell’organico (scarti alimentari), 3 contenitori per il multimateriale (vetro, plastica, alluminio e altri metalli). Entro poche settimane, verrà inoltre siglato un protocollo di intesa per il conferimento corretto da parte dell’utenza, il ritiro dei materiali e il controllo di qualità (con l’assegnazione di un “rating ecologico” da parte di Ama) sulle diverse fasi della raccolta differenziata interna al Terminal.
Ama attualmente è fortemente impegnata nella promozione della raccolta differenziata “spinta”, che prevede la separazione anche dell’“umido”. Nel 2010, a Roma, sono state 67.994 le tonnellate di rifiuti organici raccolti e avviati a trattamento per la produzione di compost (un fertilizzante simile all’humus utilizzabile per concimare terreni, vasi e giardini): ben 23.428 tonnellate in più rispetto al 2009 (44.566 tonnellate raccolte). Delle circa settantamila tonnellate complessive raccolte nell’ultimo anno, ben 3.650 tonnellate sono costituite da scarti alimentari e organici conferiti da grandi utenze.
L’accordo per l’utilizzo di posate, piatti, bicchieri e altri prodotti compostabili al posto di quelli “usa e getta” non differenziabili, presentato oggi al Terminal Gianicolo, comporterà pertanto un ulteriore rafforzamento dell’impegno congiunto per la raccolta dei rifiuti separati e costituisce un nuovo, positivo tassello nel mosaico di azioni tese a incrementare i materiali di scarto da sottrarre alla discarica.
fonte: Ama