Sabato 26 marzo alle 20.30 scatta l'Ora della Terra: piazze e monumenti al buio per contrastare il cambiamento climatico
Si avvicina l'Earth Hour 2011, iniziativa promossa in tutto il mondo dal Wwf per sensibilizzare sui temi del riscaldamento globale e del risparmio energetico. Previsti spegnimenti simbolici nelle principali città italiane, ma anche in borghi, oasi naturali e piccoli comuni. In programma inoltre numerosi eventi di piazza, aperitivi a lume di candela, dibattiti e passeggiate notturne. Il biker Valerio “100%” Brumotti si aggiunge all'elenco dei testimonial della campagna
22 March, 2011
Si avvicina l'appuntamento con l'edizione 2011 dell’Ora della Terra, la campagna globale di comunicazione promossa dal Wwf per contrastare i cambiamenti climatici e sensibilizzare cittadini e istituzioni sul tema del risparmio energetico. Come di consueto, il 26 marzo, a partire dalle ore 20.30, si spegneranno simbolicamente per un'ora le luci di monumenti, case, scuole e aziende in Italia e in tutto il mondo, ma saranno anche organizzati numerosi eventi di piazza per informare e coinvolgere il pubblico. Sono ormai circa 150 le adesioni registrate sul sito italiano dell'evento, tra Comuni, Province, assessorati, aree protette, pro loco e naturalmente molte Oasi Wwf in tutta Italia.
Gli eventi centrali per l’Italia saranno a Roma, in Piazza Navona, alla presenza di personaggi popolari come Christian De Sica e Massimiliano Rosolino, e Milano, in piazza Duomo, che si spegne quest’anno per la prima volta. Ma iniziative speciali sono state organizzate in tutta Italia. Si spegneranno infatti Ponte Vecchio e Palazzo Vecchio a Firenze, come il Pirellone e il Castello Sforzesco a Milano, la Torre di Pisa, Piazza del Campo a Siena, il maschio Angioino di Napoli, le Torri degli Asinelli a Bologna, la Basilica di Superga a Torino, piazza Pretoria a Palermo, la piazza del Duomo di Siracusa, la fortezza Albornoz di Urbino, la cattedrale e il Castello di Federico II a Lucera.
Partecipano inoltre decine di borghi e piccoli centri che lungo tutto lo stivale spegneranno le luci di monumenti, piazze, chiese, castelli, sedi istituzionali, etc. Per la prima volta quest'anno sarà oscurato anche il Duomo di Milano, mentre a Roma resterà simbolicamente al buio Piazza Navona. Significativo, come sempre, anche il coinvolgimento delle città straniere, con lo spegnimento di molti luoghi simbolo a diverse latitudini: la Porta di Brandeburgo, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro, il Castello di Edimburgo, il London Eye, il Ponte sul Bosforo, le Kuwait Towers, etc.
Oltre agli spegnimenti simbolici, molto numerosi come di consueto anche gli eventi organizzati in tutta Italia da Comuni, Oasi e associazioni per coinvolgere e sensibilizzare grandi e piccini. Si va dai classici banchetti informativi alle pedalate ecologiche, dall'osservazione delle stelle alle visite notturne a parchi ed aree protette, alla scoperta dei “rumori della natura”. Previsti anche incontri e tavole rotonde, cene a lume di candela, spettacoli e laboratori di riciclo creativo. Quest'anno, tra l'altro, il Wwf invita istituzioni, cittadini e aziende ad andare “oltre l’ora”, impegnandosi non solo a spegnere le luci durante l' Earth Hour ma anche modificando il proprio stile di vita quotidiano e le proprie politiche nella direzione della sostenibilità. L'associazione consiglia, ad esempio, di rinunciare all' auto un giorno a settimana, oppure di installate pannelli solari sui tetti di case e scuole o ancora, di realizzare piste ciclabili nei territori comunali.
A pochi giorni dall'evento, il Wwf ha presentato una "mappa" di modelli virtuosi: città che in tutta Italia si sono distinti per l'impegno nella direzione della sostenibilità e dell'efficienza energetica. A cominciare dal quartiere di Bagnoli nel Comune di Napoli, dove la raccolta differenziata porta a porta è arrivata alla percentuale eccezionale del 91%. A Lodi, invece, l'illuminazione è assicurata da lampade a Led o con comunque ad altissima efficienza energetica, in grado di tagliare il consumo di energia elettrica del 50%. L'associazione cita poi Corchiano (Vt), che ha una percentuale di riciclaggio dei rifiuti dell’80-85%, raccoglie l’olio alimentare per farne biodiesel per i veicoli comunali, fornisce acqua dalle fontanelle pubbliche, detersivi alla spina e biciclette alla polizia locale. Il Comune di Capannori (Lu) è stato invece il primo in Italia ad aver aderito alla strategia “Verso rifiuti Zero” che consente di risparmiare 13.272 tonnellate di CO2 all’anno. Infine, a Cassinetta di Lugagnano (Mi) si presta particolare attenzione al consumo di suolo sarebbe azzerato, a tutto vantaggio della conservazione sul lungo periodo delle superfici agricole, della riduzione delle emissioni e degli equilibri ambientali.
Tutti esempi che dimostrano quanto, nel bene e nel male, il ruolo dei centri urbani sia decisivo nella sfida contro il cambiamento climatico. “Oggi le città sono le maggiori fonti di emissione di CO2 (circa l’80%) e nei prossimi tre decenni la popolazione globale continuerà a crescere, soprattutto nelle zone urbane – commenta Stefano Leoni, presidente del Wwf Italia - Ma come dimostrano anche i modelli virtuosi già esistenti sul territorio italiano, le città possono diventare veri centri di innovazione culturale e tecnologica e avviare dal basso il futuro sostenibile di cui l’Italia e il mondo hanno bisogno per garantirsi equilibrio ambientale, benessere economico e sicurezza".
Continuano, infine le adesioni di testimonial del mondo dello sport, della musica e della televisione, che hanno scelto di prestare il loro volto al Wwf per promuovere l'Ora della Terra. Dopo Paula Maugeri, Massimiliano Rosolino, Marco Mengoni, Camila Raznovich e il personaggio di animazione Pocoyo, anche Valerio “100%” Brumotti, l'acrobatico biker di Striscia la Notizia, ha registrato un video per invitare gli italiani non solo ad aderire all'iniziativa del 26 marzo, ma a scegliere la bicicletta per i loro spostamenti quotidiani.
Per il terzo anno consecutivo, inoltre, anche il capitano della Roma Francesco Totti ha deciso di sostenere la campagna. Il "Pupone", che oscurerà il suo sito web durante la manifestazione, ha detto: “Anche quest’anno ho deciso di sostenere l’Ora della Terra del Wwf ed unirmi a questa grande squadra globale, composta da centinaia di milioni di persone che in tutto il mondo con le loro azioni concrete stanno creando le basi per un futuro più sostenibile”.
Tutte le informazioni sugli eventi in programma in Italia in occasione dell'Earth Hour, l'elenco delle adesioni e i contributi dei testimonial sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione.