1° Ecoday del Salento: mille volontari fanno le pulizie di Primavera in 43 aree
L’idea di tre studenti sedicenni coinvolge più di mille volontari. Armati di buste e paletta nelle due “Giornate di Primavera” del 26 e 27 marzo, sono stati ripuliti 43 luoghi del Salento dando una grande lezioni di civiltà. Simbolo dell’Ecoday salentino: “Il Piumino Puliziotto”
28 March, 2011
Tre studenti di sedici anni di Lecce lanciano da Internet la proposta di pulire i luoghi del Salento. Le giornate di primavera del 26 e del 27 marzo non ostacolano, anzi, invogliano più di mille volontari a imbracciare buste e paletta per liberare la propria terra dai depositi di plastica, lattine, vetro e cartacce, al fine di restituire alla terra salentina il suo colore “naturale” e per permettere di “respirare” in maniera soddisfatta a pieni polmoni.
E così, in questo ultimo weekend, sabato 26 e domenica 27 marzo, si è svolta la prima edizione del “Salento EcoDay”. L’iniziativa straripante è stata lanciata da tre studenti dell’Istituto Costa di Lecce appartenenti al movimento “Repubblica Salentina”: Pasquale Alemanno, Vincenzo De Lorenzo e Anastasia Pitotti. Hanno semplicemente fissato sul calendario una data e hanno diramato un comunicato sul territorio con un messaggio molto semplice: “Chiunque sente la voglia o la necessità di dare una mano nel pulire una qualsiasi area del territorio salentino, lo faccia in piena autonomia il 26 e 27 marzo, ce lo comunichi e ci invii le foto dell’intervento, noi pubblicheremo il tutto.”
E all’appello hanno risposto in tanti, esattamente 1053 volontari, ribattezzati simpaticamente “puliziotti per via del mascotte: “il piumino poliziotto”. Tra i partecipanti, i Comuni che hanno dimostrato una immediata disponibilità alla partecipazione (Corigliano d’Otranto, Lecce, Matino, Monteroni di Lecce, Patù, Sanarica, Specchia, Tricase e Veglie), e le associazioni (EcoSpo, GAP, MatinOK, C1-21, Il Cormorano, LiberaMente, CicloAttivi, CicloAmici, Salento Bici Tour, Angels, Suburban, Archeoclub di Vereto e Patù, Biotrekking, C.K.C.S., Girandolapuglia), diverse le scuole, qualche azienda privata e tantissimi semplici cittadini che da soli, in coppia o con un gruppo di amici si sono dati da fare per amor del territorio. Anche la Provincia di Lecce, a nome del presidente Antonio Gabellone, ha incoraggiato i ragazzi di Repubblica Salentina in questa grande iniziativa.
Le aree di piccole e medie dimensioni, sono state 41 (rappresentate da puntini rossi sulla cartina del Salento). I margini delle strade, gli angoli in delle cittadine, dalle periferie alle campagne, dai campi alle pinete, e poi, soprattutto le scogliere e le spiagge, insomma, ogni genere di location ha ricevuto attenzione e cura.
Tutte le adesioni sono pubblicate sulla pagina web dell’evento: www.repubblicasalentina.it/ecoday. E, sempre sulla stessa pagina, (in corso di aggiornamento) saranno pubblicate tutte le foto relative agli interventi, tre fotografie per ogni azione: la foto del “prima” (con lo sporco), la foto del “durante” (mentre i lavori sono in corso) e la foto del “dopo” (a pulizia ultimata).
Il commento a caldo dei ragazzi. "Stupiti, grati, increduli, soddisfatti, meravigliati, ma poi no, forse il modo migliore per descrivere il nostro stato d’animo è una parola sola: commossi nell’aver letto, visto e contato le persone che durante questo 1° Salento EcoDay hanno preferito “sporcarsi le mani” senza alcuna costrizione e senza alcun compenso. A tutti loro sentiamo la necessità di dire solo “grazie” e “non cambiate mai”. Ma è la natura davvero a ringraziare!