Il Punto sui Rifiuti - 1900 tonnellate a terra in città. Regione e Comune, polemica senza fine
L'assessore regionale all'Ambiente Romano: "Il Comune non ha voluto 8 milioni di euro per la differenziata". "Avevamo chiesto di trasferire quei fondi direttamente ad Asìa e la Regione ha detto no" replica l'assessore all'Igiene del comune Giacomelli
01 May, 2011
Nonostante nelle ultime 24 ore siano state raccolte 1200 tonnellate di immondizia sono ancora 1900 le tonnellate di rifiuti in strada a Napoli. A comunicarlo è l'assessorato Ambiente di Palazzo Santa Lucia, che precisa che "nonostante le difficoltà prosegue il piano di recuperi che mira ad eliminare le criticita' della citta' entro questa settimana. I problemi che si sono registrati all'impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere e alla discarica di Chiaiano, dove le operazioni procedono a rilento a causa delle forti piogge, sono stati superati aumentando i quantitativi da attribuire agli impianti di selezione e tritovagliatura della provincia di Napoli.
Parallelamente alle difficoltà di conferimento proseguono le polemiche senza fine tra Regione Campania e Comune di Napoli. www.alibreplica.com Ad alimentarle, questa volta, è l’assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano: «E' stato il Comune di Napoli, circa un anno fa, a dire 'no' agli 8 milioni di euro che la Regione Campania aveva destinato all'amministrazione per far partire in maniera efficace la raccolta differenziata» ha dichiarato oggi Romano. «La vicenda del mancato avvio della raccolta differenziata a Napoli città è tristemente nota a tutti - scrive Romano in una nota -. Per l'ultima volta rispondiamo a Giacomelli (assessore al ramo del Comune, ndr) che mente sapendo di mentire: è stato il Comune di Napoli a chiederci di non inviare gli 8 milioni e mezzo impegnati dalla Regione per attivare la raccolta differenziata del capoluogo partenopeo perchè, considerato il pessimo stato dei conti di Palazzo San Giacomo, quei soldi sarebbero stati fagocitati nell'enorme buco di bilancio dell'ente di piazza Municipio». A stretto giro arriva la replica di Giacomelli: Il Comune, spiega l’assessore, «ha proposto alla Regione di trasferire il finanziamento per l'acquisto dei mezzi e delle attrezzature previste direttamente ad ASIA in qualità di soggetto attuatore del piano, e su tale ipotesi è stata prodotta la documentazione richiesta dagli uffici regionali. In data 7 febbraio 2011 ho chiesto all'Assessore Romano di sollecitare gli uffici regionali per una definitiva risposta sull'ipotesi concordata. La risposta negativa degli uffici regionali all'ipotesi individuata che serviva a ridurre anche i tempi delle procedure di bando è stata comunicata alla fine del mese di febbraio e da allora sono riprese le attività da parte degli Uffici del Comune». Questi i fatti, per Paolo Giacomelli, che conclude: «Non credo sia il caso di continuare queste polemiche a distanza tra rappresentanti delle istituzioni, replica audemars piguet watches mentre non si è data risposta concreta alla domanda che i cittadini napoletani pongono ormai da mesi: cosa state facendo per garantire il regolare sversamento dei rifiuti della città di Napoli?», ha concluso Giacomelli.