Fotovoltaico, Chianetta (Assosolare): “Eliminare barriere esistenti”
Gli ostacoli creati dall'avvio del Registro per i grandi impianti, il limite degli 8 GW per installazioni sui terreni agricoli, la mancanza si una chiara strategia energetica condivisa: sono tutti aspetti che, per il presidente di Assosolare, devono essere superati - da Zeroemission del 14.09.2011
14 September, 2011
Gli ostacoli creati dall'avvio del Registro per i grandi impianti fotovoltaici, la mancanza di una chiara strategia energetica condivisa e, in generale, le barriere ancora esistenti allo sviluppo del fotovoltaico italiano. Sono tutti aspetti che per il presidente di Assosolare, Gianni Chianetta, devono essere superati.
Proprio su questo punto in particolare si è soffermato Chianetta, presidente di Assosolare, associazione nazionale dell’industria solare fotovoltaico nel suo intervento al convegno inaugurale di PV Rome Mediterranean 2011: "Come associazione abbiamo più volte sottolineato alcuni aspetti non felici del Quarto Conto Energia, come la creazione del registro per i grandi impianti fotovoltaici, il limite degli 8 GW per le installazioni sui terreni agricoli. A questo - ha proseguito il presidente di Assosolare - si aggiunge la mancanza di una chiara strategia energetica condivisa. Tutti aspetti che devono essere superati – ha insistito Chianetta -. Tuttavia, il nuovo regime di incentivazione hanno introdotto anche alcune novità che possono aiutare lo sviluppo dell'industria: penso - ha sottolineato il presidente di Assosolare - ai premi riconosciuti ai prodotti più innovativi, ai sistemi per l'integrazione architettonica e per l'efficienza energetica, oltre ad aver fissato l'obiettivo dei 23 GW di installazioni al 2016, che danno nuove prospettive di medio e lungo termine al futuro del settore."