E' con una lettera all'assessore regionale ai Trasporti Borioli e alla Presidente Bresso che il comitato dei pendolari della Torino-Milano chiede che siano accolte le richieste dei pendolari per l'annullamento di "altri ingiustificati aumenti" delle tariffe ferroviarie a partire dal 1 febbraio prossimo.

Gent.mo Assessore,
Questa mattina siamo venuti a conoscenza da alcuni pendolari che dal prossimo 1 febbraio 2009 saranno ancora una volta ritoccati i prezzi di biglietti e abbonamenti ferroviari. Si tratterebbe di un adeguamento non meglio specificato o se vogliamo essere più precisi non giustificato viste le precarietà dell’attuale servizio offerto. Noi riteniamo che a questo punto la Regione Piemonte debba immediatamente intervenire affinché questo nuovo aumento sia in tempo bloccato. Con quale coraggio la Regione può in questo drammatico momento economico giustificare ai propri cittadini residenti un ulteriore richiesta di denaro, in cambio di che cosa? A nome del comitato spontaneo pendolari Torino – Milano, chiediamo un suo intervento e quello della Presidente Mercedes Bresso affinché siano accolte le richieste dei pendolari, di annullare tale ingiustificato aumento. Nel caso in cui l’aumento venisse applicato e accettato in silenzio dalla Regione, ci vediamo costretti a rinunciare a far parte nei lavori della Consulta del Forum dei comitati pendolari piemontesi, i cui lavori dovrebbero partire quanto prima.
Un cordiale saluto.

Cesare Carbonari
Portavoce comitato spontaneo Torino Milano