Nasce l'Alleanza europea per il clima, anche l'Enea tra i membri
Presentata a Bruxelles la European climate research alliance, che punta a unire le forze dei vari istituti di ricerca europei nella lotta al cambiamento climatico. Anche l'Italia partecipa all'iniziativa attraverso l'Enea, che è uno degli 8 centri di ricerca attualmente membri dell'Alleanza
05 October, 2011
È stata appena lanciata a Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo, la nuova Alleanza europea per il clima (European climate research alliance - Ecra). L'iniziativa, che vede la germania come capofila, coinvolge anche altre 7 Paesi dell'Ue, tra i quali l'Italia. Gli altri Stati partecipanti sono Svezia, Norvegia, Danimarca, Spagna, Olanda e Finlandia. A costituire l'Alleanza, in particolare, sono 8 tra i principali istituti di ricerca europei attivi nel settore, tra cui, per l'Italia, l’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).
Ecra, nelle intenzioni dei suoi fondatori, è una organizzazione che intende replicare quanto già realizzato con Eera (European energy eresearch alliance), con l’obiettivo di sviluppare una rete di istituti di ricerca che rappresentino vari Stati membri, ponendo al centro delle proprie attività le sfide scientifiche sul clima per i prossimi 10 anni. Ecra, tra l'altro, punta ad acquisire nuovi membri , dal momento che anche istituti svizzeri, austriaci e inglesi hanno già avanzato la richiesta di entrarne a far parte.
L'Alleanza, in particolare, favorirà la sinergia fra le singole eccellenze nella ricerca sul clima, mettendo in comune le competenze di tutti i partecipanti in una prospettiva di lungo termine, in modo da ottimizzare l’impiego delle risorse umane, le attività di studio e analisi, le grandi infrastrutture, le tecnologie e gli strumenti di misura (satelliti, ecc.), i modelli globali e regionali, per massimizzare i risultati scientifici e rinforzare lo spazio europeo della ricerca sui cambiamenti climatici.
Il Commissario dell’Enea, Giovanni Lelli, in occasione della sottoscrizione dell’accordo per la costituzione di Ecra, ha espresso la propria soddisfazione: «L’Enea, come membro fondatore di Ecra, compie un ulteriore passo nella prospettiva di un suo posizionamento internazionale, soprattutto a livello europeo, visti i buoni risultati già ottenuti con Eera. Le eccellenze dell’Enea nel settore dei cambiamenti climatici potranno contribuire a consolidare la ricerca europea in tale ambito, favorendo anche la collaborazione di altri attori Italiani interessati per accrescere l’impatto a livello Europeo del Sistema Italiano della ricerca sui cambiamenti climatici».