Torna alto lo smog a Milano. E la Lombardia pensa al bollino blu per le caldaie
Dopo la domenica a piedi, lo smog va oltre la soglia di attenzione. Intanto, la Regione punta certificare le caldaie e a misure più severe sugli impianti a legna
13 October, 2011
La domenica a piedi ha portato solo una breve tregua ai polmoni dei milanesi. Dopo due giorni lo smog ha di nuovo superato i limiti, toccando quota 90 microgrammi a Città Studi, 73 in via Senato e 65 al Verziere. E le previsioni meteorologiche su Milano non parlano di piogge, con la conseguenza che si potrebbe avere ancora una serie di giornate con micropolveri oltre la soglia di attenzione.
Intanto, la Regione Lombardia corre ai ripari e cerca di rafforzare il piano aria puntando, a pochi giorni dalla riaccensione dei riscaldamenti, sul bollino blu per le caldaie proprio come avviene per le auto. E’ un provvedimento che introduce la certificazione regionale delle caldaie e sarà discusso nella prossima giunta regionale. Ma come funziona il bollino blu? Sarà il proprietario della caldaia, già per legge obbligato alla manutenzione, a dover richiedere il bollino: una sorta di attestazione sui consumi del proprio impianto. Parallelamente saranno censiti tutti gli impianti esistenti, grazie a interventi di potenziamento del sistema informatico regionale.
Da Palazzo Lombardia fanno sapere che arriveranno misure più severe per gli impianti a legna. Secondo i dati dell’Ispra – ha detto in una nota l’Assessore regionale all’ambiente Marcello Raimondi- i sistemi di riscaldamento (legna inclusa) producono il 29% del totale dell’inquinamento. Quindi, occorre dare un taglio.
A Milano torna l'allarme smog- Da La Repubblica del 13.10.2011
Bollino blu per le caldaie- da Il Corriere della Sera del 13.11.2011