Smart grid, al via il primo progetto pilota ad Isernia
L'Enel ha annunciato la realizzazione della prima “rete intelligente” per la distribuzione dell'energia nella zona di Isernia. La nuova infrastruttura permetterà di prevedere la produzione di elettricità da fonti rinnovabili, regolare i flussi, monitorare i consumi in tempo reale e verificare l'assenza di guasti
07 November, 2011
Enel Distribuzione ha annunciato la realizzazione della prima smart grid italiana. La “rete intelligente” sarà implementata nella zona di Isernia e permetterà di regolare in modo ottimale il flusso bidirezionale di energia elettrica derivante da fonti rinnovabili sulle reti a bassa e media tensione. La generazione di elettricità da sorgenti “alternative”, infatti, è per sua natura soggetta a continue fluttuazioni, legate ad esempio alle variazioni delle condizioni meteorologiche o alla semplice alternanza tra giorno e notte. Caratteristiche che male si adattano alla rete elettrica tradizionale, sviluppata per raccogliere grandi quantità di energia dalle centrali di produzione, e distribuirle ad un gran numero di consumatori attraverso un controllo centralizzato, flussi di potenze unidirezionali e reti passive.
Di qui l'esigenza di creare un sistema di infrastrutture meglio tarato sulle nuove caratteristiche della produzione energetica, che permetta di variare la direzione del flusso (il consumatore ora può essere anche un produttore), di comunicare in tempo reali eventuali guasti, di variare il carico a seconda delle necessità. Proprio come la smart grid che nascerà a Isernia, che rientra nelle iniziative sperimentali che Enel sta portando avanti nel settore, su indicazione anche dell'Autorità per l’energia elettrica e il gas. Il progetto molisano, spiega un comunicato dell'azienda, coinvolgerà alcune migliaia di cittadini, e permetterà di applicare alla rete di distribuzione dei sistemi di previsione della produzione di energia da fonti rinnovabili, sensori per il monitoraggio avanzato delle grandezze elettriche di rete e uno storage basato sulla tecnologia delle batterie agli ioni di litio per la modulazione dei flussi di energia.
L'iniziativa, inoltre, prevede l'installazione di colonnine per la ricarica di vetture elettriche, ma anche di nuovi contatori domestici "intelligenti", in grado di informare i consumatori sui consumi energetici in tempo reale. È in programma, infine, l'interazione con i produttori per la regolazione avanzata dei flussi sulla rete. Enel ha in atto un piano decennale di ristrutturazione dell’intera rete di distribuzione (oltre 1 milione di chilometri) coordinato con i programmi per la diffusione delle smart grid avviato dalla Commissione europea.