Elisa Bianco

Nel 2011 un italiano su quattro ha deciso di dedicarsi alla coltivazione di un orto e seminare da sé i prodotti destinati alla propria tavola. Oltre a chi coltiva orti urbani in terrazzi, giardini o piccoli lotti di terreno, inizia a comparire una nuova figura di veri coltivatori, i cosiddetti "hobby farmer" che si cimentano su appezzamenti, spesso ereditati, di dimensioni ragguardevoli, in media intorno a un ettaro, coltivandovi preferibilmente ortaggi, frutta, vite e ulivo. 

Se in passato erano i più anziani a dedicarsi all'orto, memori spesso di un passato vissuto in campagna, adesso la passione si sta diffondendo anche tra i giovani e tra persone poco pratiche con le tecniche di coltivazione. Questo bisogno di formazione di conoscenza può essere colmato con il passaparola e con le pubblicazioni specializzate, ma ora potrà usufruire anche di una nuova figura professionale: il personal trainer della zappa.

L’idea di un personal trainer per l’orto familiare nasce da un’iniziativa della fondazione Campagna Amica di Coldiretti, che dopo aver creato una rete nazionale di coltivatori di orti urbani ha messo a disposizione, a chi ne fa parte, la consulenza del personal trainer.

L’idea è nata in primavera, prendendo spunto dall’esperienza del mercato vivaistico del Circo Massimo di Roma: chi comprava le piante chiedeva quasi sempre consigli di ogni genere ai rivenditori. Da qui le prime visite a domicilio e l’idea di creare una rete di professionisti del settore, i personal trainer della zappa appunto, in grado di offrire assistenza a quanti dimostravano la necessità di essere guidati e supportati nella coltura. Nella pratica si tratta quindi di una rete di aziende che fornisce la consulenza dei tecnici e gli strumenti utili per la produzione (terra, vasi, concime, attrezzi, piantine, sementi, ecc). Il lavoro del personal trainer accompagna in tutte le fasi della coltivazione, articolandosi in quattro fasi: preparazione del terreno, piantumazione, rincalzo e gestione e, infine, raccolta.

I costi per la consulenza il personal trainer della zappa cercano di rimanere accessibili a tutti: da un minimo di rimborso spese se l'attività svolta è di semplice assistenza e aiuto, a un forfait da calcolare in base agli ulteriori servizi svolti, che variano da corsi specialistici su particolari piantagioni a interventi straordinari di manutenzione (ad esempio in caso di danni o infestazioni). 

Per informazioni su come aderire alla rete locale, consultare il sito di Campagna Amica.