Energia senza bugie: campagna di Aper sui “veri costi delle rinnovabili”
L'Associazione produttori energia da fonti rinnovabili lancia una campagna di informazione sui reali costi e benefici economici delle fonti rinnovabili. Sottolineando che i vantaggi per la collettività superano di gran lunga l'aggravio sulla bolletta energetica
17 November, 2011
Qual è il costo reale degli incentivi alle rinnovabili? A questa domanda cerca di rispondere una volta per tutte, chiarendo i dubbi sulla reale convenienza dei sussidi alle energie pulite, una campagna informativa promossa da Aper (Associazione produttori energia da fonti rinnovabili). L'iniziativa prevede la pubblicazione di un dossier intitolato “Energie senza bugie: analisi costi e benefici delle rinnovabili”, che sarà presentato venerdì 18 novembre a Milano, in occasione della fiera sull'energia solare Enersolar+. Il dossier analizza il costo complessivo degli aiuti statali alle fonti alternative e, soprattutto, il loro peso sulla bolletta energetica degli italiani. Arrivando alla conclusione che “Raggiungere gli obiettivi sulle rinnovabili costerà ai cittadini solo un gelato al mese”, come recita uno degli slogan della campagna.
Dopo la presentazione del dossier, la campagna proseguirà per tutto l’inverno, cercando di convincere l'opinione pubblica che i costi sostenuti dalla collettività per sviluppare le fonti rinnovabili sono nettamente inferiori ai benefici sociali, economici ed ambientali che se ne ricavano. Aper, inoltre, punta a spiegare agli italiani che molte altre voci, che nulla hanno a che fare con il sostegno alle fonti “green”, appesantiscono ogni mese la bolletta dei consumatori, nonostante spesso le rinnovabili siano oggetto di attacchi e polemiche sul loro presunto costo eccessivo. All'evento di presentazione del report interverranno il presidente di Aper, Agostino Re Rebaudengo, insieme a Marco Pigni e a Tommaso Barbetti, rispettivamente direttore e responsabile “Mercato e Incentivi” dell’associazione.