Grande successo in Lazio per la Settimana europea di riduzione dei rifiuti, promossa da Federambiente, AICA, Provincia di Torino, Rifiuti 21 Network, Provincia di Roma, Legambiente ed Eco dalle Città. Quest’anno, dal 19 al 27 novembre, sono quasi settanta le iniziative organizzate nei Comuni di tutta la regione, con una grande partecipazione delle scuole e delle associazioni di cittadini.

Tanti i progetti di educazione ambientale rivolti a bambini e ragazzi. A Gaeta, per esempio, le scuole elementari e medie hanno organizzato “Io riduco”, mentre all’Istituto tecnico industriale Cartesio-Luxemburg i ragazzi costruiranno una compostiera e la testeranno davanti ai genitori. Al liceo scientifico Majorana, l’associazione Reloader ha organizzato un’iniziativa per la riduzione dei Raee, i rifiuti elettrici ed elettronici.

Sul fronte degli eventi organizzati da associazioni, c’è l’imbarazzo della scelta. ApertaMente ha ideato una serie di iniziative nei comuni a nord di Roma: a Oriolo Romano, per esempio, curerà un laboratorio per produrre a casa saponi e detersivi, mentre a Bracciano un esperto insegnerà come riparare le vecchie biciclette. Diversi i mercatini dell’usato e del baratto così come gli incontri per promuovere il compostaggio. A Canale Monterano, l’associazione Vivere in salute organizza un corso sulla cucina fatta con gli avanzi. A Rieti, Legambiente organizza una tre giorni per far conoscere ai cittadini i vantaggi ambientali dei prodotti alla spina.

Diversi i Comuni che hanno deciso di partecipare direttamente alla Serr: da Aprilia a Lariano, si svolgeranno incontri con i cittadini per spiegare che ridurre si può. E a Manziana prenderanno il via le Ecodomeniche. La Provincia di Roma organizzerà nelle scuole eventi per promuovere la borraccia al posto della bottiglietta di plastica. Ai dipendenti, invierà un decalogo di buone pratiche per la riduzione della produzione dei rifiuti. La Regione Lazio ha messo in calendario una tavola rotonda sul riciclo di carta e cartone, prevista per il 24 novembre al Creia (Centro regionale di educazione ambientale) di Monte Porzio Catone. Anche la Camera dei Deputati darà il buon esempio, con iniziative di sensibilizzazione degli onorevoli.

In diversi supermercati saranno distribuite shopper corredate con materiale informativo. A Roma, poi, l’Ama organizza una raccolta di libri usati presso i centri di ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti. I volumi raccolti saranno destinati alle biblioteche e ai centri specializzati del circuito Biblioteche di Roma o altrimenti distribuiti nel corso di eventi pubblici rivolti alla cittadinanza.

La Serr si arricchisce quest’anno anche di un concorso piuttosto originale: a Canale Monterano, la cooperativa Lympha organizza una gara all’oggetto più antico, più tecnologico e più bizzarro. Potranno partecipare tutti i cittadini, proponendo un vecchio oggetto che, nel tempo, ha cambiato la sua funzione.