Smog: da lunedì 21 blocco ai veicoli più inquinanti
Per sette giorni consecutivi, da domenica 13 a sabato 19 novembre, le concentrazioni di Pm10 hanno superato la soglia consentita di 50 microgrammi per metro cubo. Gli sforamenti hanno fatto scattare automaticamente l’ordinanza n. 94/2011 del 18 ottobre scorso.
21 November, 2011
Da lunedì 21 non potranno circolare dalle 00 alle 24 i veicoli più inquinanti (già fermi durante la settimana per via del provvedimento regionale applicato dal 15 ottobre, dalle 7.30 alle 19.30).
L’ordinanza del sindaco Giuliano Pisapia prevede la revoca di queste misure nel caso in cui i valori delle polveri sottili rientrino nel limite consentito (50 µg/m³) per tre giorni consecutivi.
Domenica l’Agenzia Arpa ha certificato che sabato si è raggiunto il settimo giorno di sforamento con i seguenti livelli: 77 µg/m³ alla centralina di Pascal Città Studi, 97 in via Senato, 109 al Verziere.
Questi i veicoli che da domani non potranno circolare:
- autoveicoli benzina Euro 0;
- autoveicoli diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato allo scarico, in grado di garantire un
valore di emissione del particolato almeno pari al limite fissato per lo
standard Euro 3;
- ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli a due tempi Euro 1
nonché ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli Euro 0 ed Euro 1
alimentati a gasolio.
L’ordinanza dispone inoltre il divieto di uso e di accensione di fuochi d’artificio, giochi pirici e pirotecnici, fumogeni, petardi e di ogni strumento per l’emissione di fumo o gas visibile.
Saranno intensificati e potenziati i controlli da parte degli organi preposti (inclusi i Guardiaparco e i Servizi di vigilanza ecologica operanti sul Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano e sul restante territorio comunale) per l’accertamento del rispetto delle seguenti norme già in vigore:
- divieto di combustione di rifiuti all'aperto;
- divieto di accensione di fuochi negli spazi comunali a verde;
- divieto di combustione all'aperto di qualsiasi materiale, compresi
gli scarti di lavorazione e i rifiuti di ogni genere;
- spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai
capolinea, nonché dei motori dei veicoli merci durante le fasi di
carico/scarico;
- accensione dei motori dei veicoli in sosta su aree pubbliche o
private unicamente per il tempo strettamente necessario al loro corretto
funzionamento e, comunque, per un tempo non superiore a tre minuti;
- divieto di spandimento ai fini agronomici di letami, liquami, fanghi,
fertilizzanti azotati diversi dagli effluenti di allevamento e acque reflue;
- interramento dei letami, liquami, fanghi, fertilizzanti azotati entro
le 24 ore dallo spandimento. Se le condizioni ambientali non lo
consentono, i cumuli di materiale maturo devono essere coperti con un telo impermeabile e non devono restare in campo se non per i tempi tecnici strettamente necessari alla distribuzione;
Le misure adottate sono sospese dal giorno successivo all’acquisizione ufficiale dell’avvenuta condizione di assestamento dei valori di Pm10 sotto la soglia giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo, rilevati da Arpa
Lombardia per tre giorni consecutivi.
L’ordinanza 94/2011