L'ONU sbarca a Napoli per salvare il Paese!
Mercati storici, Cooperative, Operatori Conto Terzi, Mercatini Rom, Fiere, Negozi dell’Usato: costituita formalmente il 22 novembre a Napoli la Rete Nazionale degli Operatori dell’Usato. Sostegno all'iniziativa da Federambiente, Comune di Napoli ed Asia
22 November, 2011
Mercati storici, Cooperative, Operatori Conto Terzi, Mercatini Rom, Fiere, Negozi dell’Usato… Il 22 Novembre tutte le anime dell’usato, dopo un lavoro di costruzione durato anni, si sono riunite per costituirsi in un’unica grande associazione nazionale capace di rappresentare gli interessi del settore di fronte alle istituzioni e dare il proprio contributo al rilancio dell’occupazione, dello sviluppo locale e della sostenibilità ambientale.
Il neopresidente della Rete ONU, Augusto Lacala, ha ricordato che “l’obiettivo della nuova associazione è tenere unito e compatto tutto il settore perché le sue istanze vengano finalmente accolte, ma anche promuovere una pratica, quella del riutilizzo, che produce importanti benefici all’intera comunità. Dal punto di vista ambientale, sociale, occupazionale e dello sviluppo economico”.
Il Dott. Fabio Primiani, in rappresentanza del Ministro dell’Ambiente e del Segretario Generale De Giorgi, ha dichiarato che “il Ministero dell’Ambiente riconosce l’importante contributo che la Rete ONU apporta nell’individuazione delle criticità e delle possibili soluzioni in materia di riutilizzo”, mentre il Presidente di Federambiente Daniele Fortini, sottolineando che “bisognerà lavorare per ridurre le 15 milioni di tonnellate di rifiuti che nel 2011 sono state conferite in discarica senza trattamento”, ha affermato che l’associazione delle aziende di igiene urbana “è felice di essere stata coinvolta nel percorso di analisi delle proposte della Rete ONU, e dà la propria disponibilità a proseguire il confronto perché una delle priorità dettate dalla normativa europea, come il riutilizzo, possa trovare una sistematizzazione e un’organizzazione capace di indirizzare il Paese verso percorsi di virtuosità nella gestione dei rifiuti”.
Il Vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano, venuto a portare i saluti della città che ha ospitato l’evento, ha detto che “il settore rappresentato dalla Rete ONU è un esempio di Altraeconomia, che anche se ad oggi è prevalentemente sommersa, ha la stessa dignità dei comparti economici emersi”. “Napoli dà la sua disponibilità a diventare teatro di sperimentazioni per le proposte di ristrutturazione della filiera che arrivano dalla Rete”. Disponibilità confermata anche dall’Assessore allo Sviluppo e al Lavoro Marco Esposito, secondo il quale “le proposte della nuova rete potrebbero generare occasioni di lavoro e di sviluppo locale”, e dall’Assessore alle Politiche Sociali Sergio d’Angelo, che ha ringraziato i fondatori della nuova associazione in quanto “portatori, con le loro attività di riutilizzo, di una visione opposta a quella che vede l’uomo come entità autosufficiente e separata dalla comunità in cui vive e opera”.
Dal canto suo Raphael Rossi, Presidente dell’azienda di igiene urbana napoletana, l’Asia, ha riconosciuto alla Rete ONU “il merito di intuire i segnali di un nuovo mercato fiorente e tradurli in visione imprenditoriale a partire dalle attività di recupero che nascevano ai margini delle nostre città” e ha annunciato alla Rete “tutto il sostegno dell’amministrazione e dell’azienda”.