Milano vuole ridurre i suoi rifiuti: resoconto del secondo appuntamento
Si è svolto all'Urban Center Di Milano l'approfondimento sulle esperienze di riduzione dei rifiuti.
25 November, 2011
Secondo appuntamento di “Milano vuole ridurre i suoi rifiuti”, l'iniziativa promossa da Eco dalle Città nella Settimana europea per la riduzione dei rifiuti.
All'Urban Center sono intervenuti rappresentanti di aziende, associazioni, enti pubblici per confrontarsi e approfondire soluzioni eco-innovative.
Paolo Hutter, Direttore di Eco dalle Città, ha aperto i lavori ricordando il dossier sulla riduzione dei rifiuti presentato una settimana fa. In particolare, si è soffermato sul fatto che nel “libro nero dello spreco in Italia” del professor Andrea Segre si stima che almeno 236mila tonnellate di cibo vengono sprecate ogni anno nella fase di distribuzione. Un dato che, adattato alla realtà milanese, farebbe ipotizzare in 6mila tonnellate lo spreco, tenendo conto che nel capoluogo lombardo vive circa il 2% della popolazione italiana. Una quantità che potrebbe essere di 10mila tonnellate se si considerano anche le presenze diurne pendolari.
Da qui si sono poste due questioni ai partecipanti: se la quantità di 10mila tonnellate può essere verosimile, e chi dovrebbe fare la cabina di regia per portare avanti il percorso intrapreso in questa settimana a Milano.
Per i rappresentanti della grande distribuzione (coop e Sma) non ci sono dubbi: la cifra è verosimile. Qualcuno invece ha dei dubbi, perché bisogna capire come sono stati ottenuti questi numeri alla fonte e, soprattutto, da cosa viene generato lo spreco. Tutti concordano sul fatto che la cabina di regia dovrebbe essere condotta dal Comune di Milano. In particolare il Direttore Generale del Comieco, Carlo Montalbetti,ha citato l'esempio di Londra in vista delle olimpiadi 2012: il Comune ha lanciato la campagna Londra per le Olimpiadi con un manifesto di 10 punti, diventando regista della manifestazione.
Durante il Workshop sono state descritte anche le buone pratiche per la riduzione dei rifiuti. Coop Lombardia, Banco Alimentare, Sma, Amsa, Movimento Cinque Stelle, cittadini hanno raccontato in che modo sono impegnati a ridurre i rifiuti. Un consigliere comunale di Palazzo Marino ha ribadito la necessità che il Comune si impegni attraverso protocolli a soluzioni per la riduzione di carta e altri rifiuti.
Ora il passo successivo sarà di non disperdere questa esperienza e lavorare per avviare un percorso, magari sotto la cabina di regia del Comune, che porti in primavera a organizzare iniziative sul tema.
In ogni caso ci si è lasciati con la intenzione di organizzare una serie di iniziative combinate in una domenica o un fine settimana di maggio. Sviluppando anche l’idea della presidente Cantoni di Amsa di una giornata del ri-uso o notte degli ingombranti viventi, momenti e luoghi in cui gli ingombranti riutilizzabili vengono messi a disposizione.