Smog, revocata l'ordinanza a Milano su blocco feriale del centro e blocco degli Euro3. In arrivo misure provinciali
Niente fase due dell'ordinanza dell'ottobre scorso. La decisione dopo l'incontro fra Sindaco e Presidente della Provincia. Il sindaco ha deciso di non attuare l'intero pacchetto di provvedimenti antismog che sarebbe dovuto partire lunedì 28. Rimangono in vigore i provvedimenti previsti dalla prima fase dell'ordinanza. Possibili blocco diesel fino a Euro 3 e targhe alterne in tutto l'hinterland
26 November, 2011
Il Comune di Milano ha deciso di revocare i provvedimenti contro lo smog previsti dall’ordinanza dello scorso 18 ottobre dopo 14 giorni consecutivi di superamento dei limiti del livello di Pm10.
Questa seconda fase di provvedimenti prevedeva tra l’altro il blocco della circolazione nella zona Area C. Niente blocco del traffico all'interno della cerchia dei Bastioni nè stop per i diesel euro 3. Ma non verranno attuate neanche le altre misure previste dalla seconda fase dell'ordinanza, che sarebbe entrata in vigore da lunedì 28, dopo quattordici giorni consecutivi di sforamento dei livelli di Pm10. Rimane invece in vigore la 'fase uno' dell'ordinanza: stop ai veicoli a benzina euro 0, diesel euro 0, 1 e 2, ciclomotori e motocicli euro 0 a due tempi e euro 0 e 1 a gasolio.
La decisione è arrivata dopo l'incontro a palazzo Marino tra il sindaco Giuliano Pisapia, il presidente della Provincia Guido Podestà e gli assesssori all’Ambiente Pierfrancesco Maran e Cristina Stancari. Riunione convocata per valutare la situazione dell’inquinamento nell’area metropolitana milanese in seguito al protrarsi dello sforamento delle polveri sottili.
La proposta di Podestà di convocare per lunedì i 134 Sindaci della provincia per adottare misure comuni contro l'inquinamento è stata condivisa: a questo tavolo Comune e Provincia sono intenzionati ad adottare un pacchetto di misure condivise e di rapida attuazione, misure che dovranno tenere in considerazione anche la situazione attuale del trasporto pubblico locale.
Varie le interpretazioni sui motivi reali di questo cambiamento piuttosto improvviso. Difficoltà tecniche e/o perplessità politiche sulla chiusura del centro ( che comunque a causa delle deroghe non sarebbe stato totale), opportunità di coinvolgere la Provincia facendo dapprima un passo indietro come Comune.
Ecco invece gli articoli sulle misure previste dalla 'fase due', quelle che appunto, non entreranno in vigore: Il blocco degli Euro 3 e la chiusura del centro a Milano: come e perché. E chi può circolare
La rassegna stampa del giorno con le opinioni e i commenti sull'ordinanza antismog
Niente blocco, revocata l'ordinanza. Verso le targhe alterne in provincia - da La Repubblica.it del 27.11.2011
1 commenti
Scrivi un commentoPippo
28.11.2011 09:11
Poca coerenza, che senso ha cambiare all'ultimo momento?