PM10: negli ultimi dieci giorni sforamenti continui nelle città del Nord Italia
Le polveri sottili sforano i limiti in quasi tutti i capoluoghi di Piemonte, Veneto e Lombardia, ma mentre Milano va verso il blocco totale della circolazione il 9 e il 10 dicembre ed estende fino al 23 il blocco degli Euro3, nelle altre regioni i provvedimenti d’emergenza non decollano. Sforamenti continui negli ultimi dieci giorni in 20 capoluoghi su 26
06 December, 2011
Milano è l’unica città del Nord perseguitata da una nuvola fantozziana di PM10 o è che delle altre non si parla?
L’allarme smog milanese occupa le prime pagine dei giornali da settimane, fra ordinanze, prima applaudite, poi contestate, poi ritrattate, e blocchi meno restrittivi ma ancora “d’avanguardia”: i diesel Euro3 potrebbero restare fermi ancora fino al 23 dicembre, e il Comune valuta un possibile, probabile, blocco totale della circolazione per venerdì 9 e sabato 10 dicembre. Se ne discuterà al tavolo dei Sindaci, e l’hinterland potrebbe seguire la stessa strada.
Ma nelle altre città del Nord si respira meglio? Decisamente no, solo che quasi ovunque si resta in silenzio. Solo negli ultimi dieci giorni 20 capoluoghi di provincia su 26 – tra Piemonte, Lombardia e Veneto – hanno registrato sforamenti consecutivi, a partire dal 26 novembre, ma l’ondata di valori alle stelle è cominciata ancora prima, nella seconda settimana di novembre.
Vediamo cosa succede regione per regione.
Lombardia
Oltre a Milano sforano sistematicamente da 10 giorni Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Mantova, Monza e Pavia. Varese si ferma a sette sforamenti, Lecco a due, Sondrio non disponibile.
Il picco di PM10 più alto raggiunto dal 26 novembre è quello di Milano (135 mg/mc il 29 novembre). Seguono Mantova (126 mg/mc il 4 dicembre), Monza (124 mg/mc il 30 novembre) e Brescia (123 mg/mc il 1° dicembre). I valori più bassi sono quelli di Lecco (30 mg/mc) e Sondrio (35 mg/mc).
Veneto
L’inquinamento da polveri sottili continua a stringere in una morsa il Veneto. Negli ultimi dieci giorni tutti i capoluoghi di provincia della regione, a parte Belluno, hanno sforato quotidianamente il livello di PM10 consentito, con picchi spesso al di sopra dei 100 microgrammi per metro cubo, cioè più del doppio del limite fissato per legge. Nonostante questi dati allarmanti, nessuna città, né piccola municipalità, ha in previsione blocchi del traffico o altre misure d’emergenza. La lotta allo smog in Veneto prosegue, quindi, con i soli provvedimenti di parziale limitazione del traffico attivi in tutti i capoluoghi e in alcuni comuni delle rispettive provincie; provvedimenti che verranno sospesi, lasciando libera la circolazione di qualsiasi tipologia di veicolo, durante le festività natalizie secondo il seguente calendario: Verona, Padova, Venezia e Vicenza, sospensione a partire dal 16 dicembre; Rovigo, sospensione a partire dal 23 dicembre; Treviso, sospensione a partire dal 20 dicembre. Tutti i provvedimenti rientreranno in vigore a partire dal 9 gennaio 2012.
Piemonte
Come le altre regioni del Nord anche il Piemonte è soffocato da diverse settimane dalle polveri sottili. Le concentrazioni più alte di PM10 sono state registrate negli ultimissimi giorni: Vercelli lunedì 5 dicembre ha toccato quota 151 mg/mc di concentrazione media giornaliera, nello stesso giorno in cui anche ad Alessandria si registrava un picco di 109 mg/mc. Nella centralina di fondo urbano torinese "Lingotto" il picco si è invece registrato il 28 novembre con 129 mg/mc di PM10 nell'aria, a Novara il 3 dicembre con 105 mg/mc mentre ad Asti domenica 4 dicembre con 103 mg/mc.
Ma non si tratta solo di picchi. La qualità dell'aria è costantemente al di sopra dei limiti di legge: a Torino sono ben 23 i giorni consecutivi di sforamento dei 50 mg/mc medi, a Vercelli 18, ad Alessandria 17, a Novara 16 e ad Asti 14.
Anche a Cuneo e Verbania, i capoluoghi piemontesi dove normalmente si respira meglio, non mancano valori oltre i limiti: nella centralina di piazza Alpini di Cuneo si sono registrati picchi di PM10 il 21 e 22 novembre (rispettivamente 108 e 102 mg/mc) mentre nella centralina di Verbania "Gabardi" il valore più alto dell'ultimo mese è stato registrato il 3 dicembre con una concentrazione media di 66 mg/mc.
La situazione varierà nei prossimi giorni? L'Arpa Piemonte e la Provincia di Torino, che hanno adottato in via sperimentale negli ultimi mesi dei sistemi modellistici previsionali per la qualità dell'aria, non sono concordi su cosa accadrà di qui al prossimo weekend. Secondo la mappa con la concentrazione media giornaliera di PM10 stimata dal'Arpa Piemonte nei prossimi giorni i valori rientreranno nei limiti in tutta la regione, con valori al di sotto dei 50 mg/mc medi anche nell'agglomerato torinese. L'elaborazione (comunque su dati Arpa) fatta dalla Provincia di Torino prevede invece che la qualità dell'aria peggiori tra martedì 6 e mercoledì 7 dicembre.
Ecco nel dettaglio gli sforamenti consecutivi di PM10 degli ultimi dieci giorni (tra il 26.11.2011 e il 05.12.2011), con le concentrazioni medie più alte e quelle più basse:
Bergamo, 10 sforamenti
Picco: 114 mg/mc il 01.12.2011
Valore più basso: 64 mg/mc il 05.12.2011
Brescia, 10 sforamenti
Picco: 123 mg/mc il 01.12.2011
Valore più basso: 52 mg/mc il 29.11.2011
Como, 10 sforamenti
Picco: 122 mg/mc il 03.12.2011
Valore più basso: 52 mg/mc il 05.12.2011
Cremona, 10 sforamenti
Picco: 95 mg/mc il 03.12.2011
Valore più basso: 62 mg/mc il 26.11.2011
Lecco, 2 sforamenti
Picco: 96 mg/mc
Valore più basso: 30 mg/mc
Lodi, 10 sforamenti
Picco: 95 mg/mc
Valore più basso: 52 mg/mc
Mantova, 10 sforamenti
Picco: 126 mg/mc il 04.12.2011
Valore più basso: 56 mg/mc il 26.11.2011
Monza, 10 sforamenti
Picco: 124 mg/mc il 30.11.2011
Valore più basso: 52 mg/mc il 05.12.2011
Milano, 10 sforamenti
Picco: 135 mg/mc il 29.11.2011
Valore più basso: 69 mg/mc il 05.12.2011
Pavia, 10 sforamenti
Picco: 107 mg/mc il 03.12.2011
Valore più basso: 52 mg/mc il 27.11.2011
Sondrio, N.D.
Picco: N.D.
Valore più basso: N.D.
Varese, 7 sforamenti
Picco: 117 mg/mc il 03.12.2011
Valore più basso: 45 mg/mc il 27.11.2011
Verona (stazione Arpav di corso Milano)
Picco: 1 dicembre, 92 mg/mc
Valore più basso: 4 dicembre, 72 mg/mc
10 giorni consecutivi di sforamento
Padova (stazione quartiere Arcella)
Picco: 2 dicembre, 98 mg/mc
Valore più basso: 5 dicembre, 56 mg/mc
Valori in progressiva diminuzione negli ultimi 4 giorni
10 giorni consecutivi di sforamento
Vicenza (stazione del quartiere Italia)
Picco: 1° dicembre, 106 mg/mc
Valore più basso: 68 mg/mc
Valori in diminuzione dall’1 al 3 dicembre e poi un innalzamento negli ultimi due giorni
10 giorni di sforamento consecutivi
Venezia (Chioggia)
Picco: 3 dicembre, 106 mg/mc
Valore più basso: 61 mg/mc
In progressiva diminuzione negli ultimi 3 giorni
10 giorni consecutivi di sforamento
Rovigo (stazione del centro città)
Picco: 2 dicembre, 108 mg/mc
Valore più basso: 26 novembre, 56 mg/mc
In progressiva diminuzione negli ultimi 4 giorni
10 giorni consecutivi di sforamento
Treviso (stazione di via Lancieri di Novara)
Picco: 3 dicembre, 108 mg/mc
Valore più basso: 62 mg/mc
10 giorni di sforamento consecutivi, a parte il 4 dicembre non pervenuto
Belluno (stazione di Parco Bologna)
Valori sempre al di sotto del limite di 50 mcg tranne il 4 dicembre in cui il valore medio è stato di
54 mg/mc
Torino Lingotto
Picco: 28 novembre 129 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 5 dicembre, 70 mg/mc
10 giorni di sforamento consecutivi
Vercelli Gastaldi
Picco: 5 dicembre 151 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 30 novembre, 87 mg/mc
10 giorni di sforamento consecutivi
Alessandria Lanza
Picco: 5 dicembre 109 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 1 dicembre, 45 mg/mc
10 giorni di sforamento consecutivi*
*la serie negativa è stata momentaneamente interrotta il 1° dicembre, ma il valore di 45 mg/mc registrato in modalità "beta" è tradizionalmente sottostimato ed è giusto presumere che quando verrà validato anche il dato in "basso volume" la giornata del 1° dicembre risulterà anch'essa sopra i limiti
Novara Verdi
Picco: 3 dicembre 105 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 1 e 2 dicembre, 50 mg/mc
10 giorni di sforamento consecutivi
Asti D'Acquisto
Picco: 4 dicembre 103 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 27 novembre, 70 mg/mc
10 giorni di sforamento consecutivi
Cuneo Alpini
Picco: 3 dicembre 54 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 27 novembre, 26 mg/mc
Ultimi superamenti: 28 novembre, 3 e 4 dicembre
Verbania Gabardi
Picco: 3 dicembre 66 mg/mc medi giornalieri di PM10 nell'aria
Valore più basso: 27 novembre, 19 mg/mc
Ultimi superamenti: 2 e 3 dicembre