Inaugurato a Roma il primo parco giochi fotovoltaico
Per mezzo dei pannelli, durante le ore diurne si crea energia elettrica che si accumula in una batteria, utilizzata nelle ore notturne per i lampioni a led. Il parco è stato realizzato grazie a un bando della Provincia di Roma. Entro la fine del 2012 saranno realizzate 50 nuove aree come questa
12 December, 2011
E' stato inaugurato a Largo Pettazzoni, a Torpignattara, il primo parco giochi per bambini di Roma che si illumina da solo, grazie ai pannelli fotovoltaici installati sulle strutture. Per mezzo dei pannelli, durante le ore diurne si crea energia elettrica che si accumula in una batteria, mentre nelle ore notturne un sensore automatico attiva dei led di ultima generazione che illuminano i giochi rendendoli più protetti e sicuri.
Il parco è stato realizzato grazie a un bando di due milioni della Provincia di Roma per la riqualificazione delle aree verdi del territorio: in tutto saranno realizzate 50 nuove aree entro la fine del 2012.
“Questi parchi giochi – ha affermato il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti – cambiano il volto della città e sono dedicati ai bambini. Non è giusto che in un momento di crisi e di assenza di fondi a pagare siano sempre i più deboli, in questo caso i bambini”.
“Qui – ha aggiunto Zingaretti – sperimentiamo un’innovazione assoluta ‘made in Italy’ che protegge il parco da eventuali danni di vandalismo grazie alla luce prodotto con il fotovoltaico. È un’idea moderna che pensa anche allo sviluppo sostenibile, un altro segnale positivo e propositivo che diamo verso la cosa pubblica”.