La questione dei residenti nell'Area C di Milano. I dati Amat
A pochi giorni dall'entrata in vigore dell'Area C sono molti i residenti a contestare il provvedimento, prevedendo un salasso. Ma secondo il dossier Amat il 50% delle persone che abitano nella Cerchia dei Bastioni utilizza l’auto meno di 40 volte all’anno (e sarebbe quindi esonerato dal pagamento del ticket). Pubblichiamo gli estratti salienti del documento
11 January, 2012
Pubblichiamo gli estratti del documento Amat in cui si affronta la regolamentazione degli accessi dei residenti all'interno dell'Area C.
3.2 LA RESIDENZA E LE ATTIVITÀ INSEDIATE
La ZTL Cerchia dei bastioni copre circa 8,2 km2, pari al 4,5% del territorio del Comune di Milano.
I residenti in essa compresi (nb: sono considerati interni alla ZTL i residenti in stabili compresi nella ZTL anche se l’ingresso principale da su una delle strade perimetrali -cerchia dei Bastioni- che segnano il confine della ZTL)
sono circa 77.950 (per 42.300 famiglie), con una densità residenziale di 9.480 abitanti/km2, analoga alla densità media del tessuto urbano consolidato del resto della città.
Ad una densità residenziale sostanzialmente uguale a quella del resto della città, si accompagna un’eccezionale attrattività dell’area, in ragione delle attività e dei servizi primari in essa insediati, attrattività che determina, nelle ore diurne centrali, il raggiungimento di una densità media di presenze di 39.000 persone/km2, con una punta di quasi 140.000 persone/km2 nell’ambito di centro storico compreso fra San Babila e Duomo (dati Settore Statistica Comune di Milano e Indagine sulla mobilità delle persone nell’area urbana Milanese – AMAT 2006).
La forte attrattività riguarda sia gli spostamenti di tipo occasionale, legati alla forte presenza di attività commerciali, di servizi pubblici e di funzioni ricreative, sia quelli di tipo sistematico. Nella ZTL Cerchia dei Bastioni si registrano infatti ben 295.704 addetti (dato Censimento Generale dell’industria e dei servizi, 2001), pari a quasi il 37% del totale degli addetti del comune di Milano.
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3.3.1 Residenti nella ZTL
La mobilità dei residenti nella ZTL Cerchia dei Bastioni può essere riassunta nelle seguenti cifre:
· Ripartizione modale della mobilità dei residenti:
vedi immagine 1 nella galleria
· Motivo di utilizzo dell’auto da parte dei residenti:
vedi immagine 2 nella galleria
· Stima n. veicoli di residenti/domiciliati: 41.900
· Permessi rilasciati per sosta su strada: 26.900
· Tasso di motorizzazione: 537 autovetture/1000 abitanti
· Numero di autovetture intestate a residenti utilizzate in un giorno feriale medio - h 0-24: 19.100
· Numero di autovetture intestate a residenti che entrano nella ZTL fra le h 7:30 e le 19:30: 10.200
· N. medio di spostamenti al giorno per autovettura: 1,44
· Quota di traffico generato dai residenti nella ZTL h 7:30 – 19:30 10,7 %
· Frequenza di utilizzo dell’auto da parte dei residenti (dato 2010, h 7:30-19:30, su 232 giorni di applicazione Ecopass)
vedi immagine 3 nella galleria
· Numero medio di giorni all’anno di utilizzo delle autovetture trasporto persone intestate a residenti nella ZTL: 56
In sintesi, l’insieme di questi dati consente di riassumere nei punti seguenti le caratteristiche della mobilità dei residenti nella ZTL Cerchia dei Bastioni:
1. Il tasso di motorizzazione dei residenti nell’area è analogo a quello della media cittadina;
2. I residenti nell’area, nonostante un elevato livello di servizio del trasporto pubblico, utilizzano l’auto per circa il 41% degli spostamenti effettuati, a fronte del 19% dei non residenti che si recano nella cerchia dei Bastioni fra le 7:30 e le 19:30;
3. Circa l’11% del traffico nella cerchia dei Bastioni è generato dai residenti;
4. Ogni auto intestata a residenti esce ed entra nella ZTL in media 56 volte in un anno (circa 1 giorno ogni 4 giorni di attivazione della ZTL). Il 50% dei veicoli di residenti entra nella ZTL meno di 40 giorni in un anno;
5. Circa il 25% dei veicoli intestati ai residenti sosta su strada, occupando quasi il 74% del totale dell’offerta di sosta disponibile.
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5.2 RESIDENTI
I residenti all’interno della ZTL rappresentano un gruppo di cittadini facilmente individuabile che si trova nel contempo: a beneficiare maggiormente del provvedimento adottato (minor traffico, minori emissioni di inquinanti, miglior livello di servizio delle reti di trasporto, riqualificazione ambientale complessiva) e a sopportare maggiormente i costi diretti della tariffa introdotta per l’uso del mezzo privato, potendosi ritenere che quasi ogni spostamento in auto comporti l’attraversamento dei varchi di controllo.
Gli scenari considerati di agevolazione per i residenti cercano di coniugare una riduzione della pressione tariffaria, che solo per questa categoria è stata contemplata espressamente, con il mantenimento di un principio di fondo di disincentivazione all’uso del mezzo privato e di promozione di comportamenti individuali virtuosi di mobilità. Quest’ultimo aspetto sembra ancor maggiormente giustificato per i residenti entro la Cerchia dei Bastioni in quanto:
· Il livello di servizio delle reti di trasporto pubblico e l’accessibilità alle stesse è nettamente superiore a quello riscontrabile in qualsiasi altro ambito urbano;
· Entro la cerchia dei bastioni si è concentrata buona parte dell’offerta iniziale di servizio di mobilità alternativa, quali i punti di prelievo bike e car sharing;
· Nonostante quanto sopra, il tasso di motorizzazione di residenti e domiciliati nella Cerchia dei Bastioni e del tutto analogo a quello medio cittadino, così come la quota modale dell’uso dell’auto rispetto al totale degli spostamenti effettuati, mentre risulta ancora più bassa che nel resto della città la quota di abbonati al trasporto pubblico locale;
· Analogamente, l’attuale tasso di acquisto dell’abbonamento annuale urbano ai mezzi pubblici risulta fra i residenti della Cerchia dei Bastioni più basso che nel resto della città, con valori prossimi al 4% per la quota di popolazione maggiorenne compresa fra i 24 e i 65 anni.
A partire da queste considerazioni è stato sviluppato lo scenario di seguito descritto di applicazione della Congestion Charge ai residenti nella ZTL.
5.2.1 Tariffazione agevolata basata su un criterio di pressione tariffaria progressiva in funzione dell’uso dell’auto
In questo scenario, l’agevolazione tariffaria ai residenti viene applicata secondo un criterio che mira a premiare l’utilizzo sporadico del veicolo e ad aumentare la pressione tariffaria all’aumentare dell’uso dello stesso. Le caratteristiche dello scenario sono:
1. L’efficacia dissuasiva è ricercata solo per la quota di utenti sistematici dell’auto (come si è visto comunque abbastanza elevata fra i residenti);
2. La progressività, per un’evidente ragione di equità rispetto agli altri utenti, non può superare il valore unitario base di € 5/ingresso.
3. L’attuazione di questo principio attraverso la vendita di “abbonamenti ad un numero predefinito di ingressi” ad un costo crescente, considerata in un primo momento, presenta lo svantaggio di determinare un andamento del costo a gradini, corrispondente al passaggio da uno scaglione all’altro, mentre, una volta determinatasi la convenienza per l’acquisto di un abbonamento, il costo risulta decrescente all’aumentare degli spostamenti effettuati (si veda per una maggior chiarezza il grafico riportato);
4. Risulta pertanto più efficace, e più equa, un’agevolazione basata su:
· la definizione di un numero iniziale di giorni di ingresso gratuiti, in modo da consentire la circolazione assolutamente libera ai residenti che usano l’auto in modo occasionale. Nello scenario simulato si sono ipotizzati 40 ingressi gratuiti che, in base ai dati di ingresso del periodo di applicazione Ecopass, determinerebbe la completa gratuità per il 50% dei residenti;
· Il pagamento di una “tariffa ridotta residenti” per tutti gli ingressi successivi ai primi 40, nello scenario ipotizzato a € 2. In questo modo, il costo effettivo di ogni ingresso, contando le prime 40 gratuità, crescerebbe progressivamente fino ad un massimo di 1,66 €/giorno per gli utenti che utilizzano l’auto tutti i giorni e con un costo medio a utente di € 1,00.
Per grafico "Andamento costo in funzione dei giorni di utilizzo dell'auto" vedi immagine 4 nella galleria.
Considerando il numero di gratuità e la tariffa singola proposta, si otterrebbe la distribuzione dei costi per singolo accesso riassunta nella tabella seguente.
vedi immagine 5 nella galleria
L’introito potenziale generato dall’applicazione di questo scenario è stimato in circa 1,7 M€/anno.
5.2.2 Possibili utenti assimilati ai residenti
Come per Ecopass e per il rilascio dei pass per la sosta riservata su strada, si ritiene che le agevolazioni per i residenti debbano essere estese anche ai domiciliati nella ZTL, dove la domiciliazione sia attestabile dalla presenza di un contratto di affitto per un immobile residenziale situato nell’area o dall’intestazione di un’utenza gas, luce o telefono. L’estensione dell’agevolazione per residenti potrebbe inoltre essere estesa:
· Ai residenti in altro ambito cittadino, compreso in una fascia di 500 m dal limite della ZTL, che siano proprietari o affittuari di un box o di un posto di sosta riservato ad uso esclusivo all’interno della ZTL Cerchia dei Bastioni;
5.2.3 Compensazioni specifiche e azioni connesse
Ulteriori compensazioni specifiche per i residenti nell’area sono prevalentemente insite nel progetto complessivo di utilizzo delle risorse derivanti dalla Congestion Charge per interventi di sviluppo delle pedonalizzazioni, delle piste ciclabili e delle protezioni del trasporto pubblico. Una particolare attenzione potrà essere data alla revisione della regolamentazione della sosta su strada, trasformando una parte degli stalli blu attualmente presenti in stalli riservati ai residenti. Tale intervento non dovrà comunque essere effettuato in modo generalizzato, essendo comunque obiettivo ultimo dell’Amministrazione ridurre la quota di autovetture in sosta su strada anche dei residenti, promuovendo l’uso di parcheggi in struttura e, come prospettiva di fondo, la riduzione del tasso di motorizzazione. La riserva di nuovi stalli per i residenti dovrà pertanto essere attuata esclusivamente:
· Negli ambiti di sosta dove i rilievi di domanda ed offerta evidenzino un attuale situazione di deficit;
· Come provvedimento transitorio in attesa della realizzazione dei circa 4.400 posti auto riservati in strutture previsti dal PUP. All’entrata in funzione dei nuovi parcheggi dovrà al contrario essere adottato in modo sistematico un provvedimento di soppressione di una quota corrispondente di sosta su strada.
Infine, sembra ragionevole prevedere per i residenti una deroga temporanea, per un anno, al divieto di circolazione introdotto per i veicoli Euro 3 diesel non dotati di dispositivi di abbattimento delle micro polveri ed acquistati prima della data di entrata in vigore del provvedimento.
Non sembra invece opportuna l’ipotesi di vincolare i residenti all’uso di uno specifico portale di accesso all’area: la complessità degli schemi di circolazione del centro storico rende infatti difficile definire tale vincolo senza incorrere in
diseconomie che determinerebbero un allungamento dei percorsi con danno sia il singolo residente che per il traffico complessivo dell’area.
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