Ieri (19 gennaio, ndr) si è consumato uno spettacolo indecente, al limite della legalità sulle regole istituzionali interne e con una "dimostrazione di forza annunciata" di una maggioranza irragionevole e prigioniera di un diktat polveriniano.

Avevamo infatti saputo che circolava già prima dell'apertura la notizia di un preconfezionato o.d.g. del Consiglio, in cui si imponeva il bavaglio all'esame della nostra proposta, limitantosi solo alla discussione generale ma imponendo di non discutere e votare articolo per articolo come vuole la prassi ESSENDO IMPOSSIBILE VOTARE NO ALMENO SUGLI ARTICOLI FONDAMENTALI.

La maggioranza ha quindi scelto di CHIUDERE IN ANTICIPO LA DISCUSSIONE REGOLARE DELLA PROPOSTA DI LEGGE, assumendosi la responsabilità di calpestare il regolamento del Consiglio ed insieme il legittimo diritto dei proponenti e dei sostenitori della proposta di legge a CAPIRE CHIARAMENTE SU COSA SI FONDASSE IL DISSENSO DEL CENTRODESTRA A VOTARLA.

La "via di fuga" del centrodestra è stata quella di annunciare che la giunta, quindi l'assessore Di Paolo sembrerebbe..., sta predisponendo un NUOVO testo di legge (ALLA BUONORA...) sul ciclo dei rifiuti che.... ALLA LUCE DEL NUOVO PIANO SARA' COORDINATO CON LE SCELTE GIA' EFFETTUATE NEL PIANO !!!!! QUINDI SI COSTRUISCE IL "QUADRO NORMATIVO" SULLE ESIGENZE DI UN PIANO GIA' CONTRADDITTORIO E SOPRATTUTTO PRIVO DI UN VERO PIANO INDUSTRIALE CHE ATTUI LA FASI PREVENTIVE ALLO SMALTIMENTO (RIDUZIONE-RIUSO-RICICLO-RECUPERO).

ABBIAMO COMUNQUE INTENZIONE DI ANDARE "A VEDERE" SE IL PROCLAMATO
APPREZZAMENTO "PER MOLTE PARTI DI VALORE DELLA PROPOSTA" CORRISPONDA AL VERO: MERCOLEDI 25 GENNAIO ORE 14 INCONTRO TECNICO CON DI PAOLO ED IL SUO STAFF PER VERIFICARE L'INTERESSE AD UN VERO TAVOLO TECNICO PER RACCOGLIERE
QUANTO I CITTADINI HANNO PROPOSTO DI FATTIVAMENTE, TECNICAMENTE E GIURIDICAMENTE AVANZATO ED INNOVATIVO.

Qui sotto, le immagini dell'odg inviateci dalla Rete Zero Waste Lazio